Davvero una notizia sensazionale quella che riportata sul Washington Post la scorsa settimana e che il New York Times riporta come della serie: “Things You Already Knew But It’s Nice to Have Them Confirmed So You Know You Aren’t Imagining Things”. Bene, sappiate che le donne sono più propense ad alzarsi durante la notte per prendersi cura dei figli. Che sorpresa! E io che continuavo a interrogarmi, mi alzo più io o più lui? Che dilemma!
Ma veniamo ai fatti; uno studio dei ricercatori dell’Università del Michigan che sarà pubblicato sul prossimo numero della rivista Social Forces, ma non ancora disponibile on line, dimostra che le donne sono tre volte più propense a svegliarsi in caso di necessità rispetto agli uomini; e una volta sveglie le donne stanno in piedi mediamente per 44 minuti, gli uomini invece dopo 30 minuti stanno di nuovo a letto.
Ci spiega la ricercatrice che ha lavorato sul tema: le persone tendono ad alzarsi durante la notte per motivi differenti. Gli uomini per esempio, si alzano per controllare se la porta di casa è chiusa (quelli ossessivi, aggiungo io) oppure per andare al bagno (quelli un po’ più anziani…) mentre le donne soprattutto per prendersi cura degli altri, sia per nutrirli, che per curarli.
Tutto questo non fa che confermare i risultati di un altro studio che, sulla base delle reazioni cerebrali, registrate attraverso EEG, di un gruppo di volontari allo stimolo di differenti rumori, elenca le cause di disturbo del sonno in un uomo e in una donna ordinate a partire da quella che viene percepita maggiormente:
UOMO DONNA
Allarme della macchina Pianto del bambino
Ululato del vento Perdita del rubinetto
Ronzio di una mosca Schiamazzi
Russare Russare
Rumore dello scarico Ronzio di una mosca
Cinguettio degli uccelli Operai con perforatore
Sirene Sirene
Ticchettio dell’orologio Allarme della macchina
Operai con perforatore Ululato del vento
Perdite dal rubinetto Rumore dello scarico