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Chi va con lo Zoppo... ascolta 'The Whiskey Mountain sessions', il nuovo album degli Hillmen

Creato il 23 gennaio 2012 da Conlozoppo
Ecco il disco che non ti aspetti. Conosciamo bene il mondo Djam Karet, l'arte dell'improvvisazione sviluppata dalla band californiana in un trentennio di attività, l'imprevedibile atteggiamento di Gayle Ellett e soci di fronte alle possibilità offerte dalla jam, però il progetto Hillmen ha qualcosa in più. Il fattore "stupore". I Djam Karet - e i singoli membri nei rispettivi progetti solisti o di gruppo - hanno fuso progressive e psichedelia, hard e ambient, folk-rock e world music, ma il passaggio al jazz mancava.
Con gli Hillmen Ellett passa all'organo hammond e al piano elettrico, Mike Murray resta alle chitarre e alla batteria arriva Peter Hillman: l'obiettivo è quello di resuscitare atmosfere e sensazioni fortemente anni '60, legate agli organ trio del soul jazz ma anche alle prime apparizioni di jazz elettrico. Tra il Miles Davis di "In a silent way", i Soft Machine concentrici del quarto disco e i seminali esperimenti di nomi come Gary Burton, Larry Coryell e Graham Bond, gli Hillmen sfoderano quattro pezzi che risalgono - come frammenti di un'unità - a una lunga seduta in studio a Topanga.
Nessun canovaccio di base, nessuna preventiva convenzione, la Free Improvisation parte e arriva senza codici, prediligendo un clima sornione e felpato, benchè "Summer days" scalpiti e incalzi. Sarebbe stato più facile concepire un lavoro di omaggio, gli Hillmen invece prendono spunto da quella dimensione "oracolare" tanto cara al Miles di fine Sixties e la rielaborano alla luce della propria personalità, come accade in "The fire burns", che nell'andatura sensuale ma determinata rimanda alle lunghe calde notti di Frisco con Santana e Grateful Dead.
Un lavoro assai gradevole, di indole e tinta completamente diverse dal recente - benchè parallelo e complementare - progetto elettronico di Henderson e Oken Jr.

http://www.djamkaret.com(Recensione apparsa su: http://www.movimentiprog.net/modules.php?op=modload&name=Recensioni&file=view&id=3494)

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