HBC è nato da una sfida, dalla genialità e da un accordo mancato. Era il 2009 quando c'era da organizzare un tour in Asia. Jeff Berlin e il suo manager/amico Alejandro Orellana si trovano di fronte al dilemma del chitarrista. Dennis Chambers era già del gruppo, aveva accettato, aveva suonato con Jeff in occasione molte volte, ma ancora mancava la chitarra giusta. Un paio di tentativi erano stati fatti ma per motivi contrattuali non si era giunti a nessun accordo. Poi alla fine la classica lampadina si accese e gli dei del jazz non mancarono di benedire l'intuizione: Scott Henderson era parte integrante del trio.Tutti vengono dal mondo del jazz/rock, dalla fusion, già avevano condiviso il palco gli uni con gli altri, ma solo da quel tour del 2009 sono i responsabili di questa magia chiamata, semplicemente, HBC.Si perché è la magia dell' interplaying a rendere la band unica. Nelle parole di Jeff Berlin il piccolo grande segreto: "suoniamo anche per noi". Giocano sul palco cercando di sorprendersi, di strapparsi a vicenda l'occhiolino, ma non solo, sono spiriti fraterni sempre: durante le lunghe trasferte, aspettando aerei, cenando alle 3 del mattino dopo una giornata di lungo viaggo. E alla fine di questo affiatamento ne giovano tutti: e il pubblico indubbiamente.La band oramai è solida, ha alle spalle concerti in varie latitudini di tutto il mondo, da Tokyo a Quito, da Città del Messico a Manila.È la prima volta che il gruppo si esibisce in Europa, grazie all'accordo tra Artemedios (Alejandro Orellana) che rappresenta il trio nel resto del mondo e Emmeci (Patrizio Chiozza) che rappresenta Scott Henderson nel vecchio continente.Le date sono parecchie e ci arrivano dopo il Sud America e l'immancabile passaggio per l'Asia. Il repertorio è quasi un tributo al grande Wayne Shorter ai miti della fusion insieme a composizioni originali, dove l'energia di un debordante Henderson (Tribal Tech, Jean-Luc Ponty, Joe Zawinul, Victor Wooten) si unisce alla musicalità del basso di Berlin (John McLaughlin, Bill Bruford, Yes, Allan Holdsworth), che va molto piu in la del suo lavoro ritmico.L'incredibile Chambers (John Scofield, Carlos Santana, Mike Stern) è uno spettacolo di per sé immutabile: dannatamente veloce, preciso, ma soprattutto baciato da una creatività inesauribile .. ogni notte .. ogni concerto.Ecco le date del tour ottobre/novembre 2011: vi aspettiamo numerosi!
19/10 Zoemeteer NL - De Boerderij20/10 Milano - Blue Note
21/10
Milano - Blue Note22/10 Loreto (RM) - Audiorium Palacongressi23/10 Roma - Cross Road Jazz Club
24/10 Foggia - Teatro del Fuoco25/10 Arezzo - Sugar Reef26/10Igea Marina (RN) - Pjazza Club Bellaria27/10 Ljubljana SLO - TV Slovenia29/10 Tel Aviv IL - Reading 331/10 Szczecin PL - Free Blues Club2/11 Sarajevo CZ - BKC Theater Sarajevo3/11Bologna - Bravo Jazz Caffè4/11 Milazzo (ME) - Epic Terrace
Eventuali interviste:
Clara Salina+39 348 4419929Email:[email protected]Skype: clarasalinaAlfonfo Caprioni+39 320 2123077Email:[email protected]Skype: alfonsocaprioni