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Chi va con lo Zoppo... partecipa a Just for Dancing? Giornata di studi sulla popular music elettronica contemporanea

Creato il 29 dicembre 2012 da Conlozoppo
 Just for Dancing?
Giornata di studi sullapopular musicelettronica contemporanea

Marzo 2013
All’interno della rassegna PROSPETTIVE SONORE DEL XXI SECOLO (seconda edizione) organizzata dallaFacoltà di Musicologia di Cremona (sede distaccata dell’Università di Pavia), la giornata di studiJUST FOR DANCING? si propone come uno dei primi appuntamenti universitari in Italiaspecificamente dedicati al tema della popular music elettronica più recente , delle sue forme e
tecniche e del suo rapporto con il pubblico. Nel corso degli ultimi decenni, infatti, la musica
elettronica si è segnalata come principale motore della creatività, della partecipazione e
dell’industria musicale, inducendo non pochi operatori del settore a paragonarla per proporzioni e
impatto sociale al rock degli anni Settanta e Ottanta. Da più parti viene dunque avvertita l’urgenza
di avviare un discorso critico di alto livello su musiche che sarebbe riduttivo definire “solamente da
ballo”.

Con questa importante iniziativa, la Facoltà di Musicologia intende affrontare una sfida
fondamentale, ossia quella di approfondire con lo sguardo critico proprio dell’approccio
accademico un tema di amplissima diffusione, coniugando così cultura universitaria e popular
culture , in un incontro che si auspica possa rivelarsi fruttuoso su entrambi i versanti. Per tale
ragione gli organizzatori, Nicola Bizzaro e Alessandro Bratus, hanno selezionato ospiti con
background diversi ma complementari, in modo da garantire una discussione bilanciata e
interessante anche per un pubblico di non specialisti.

Giacomo Albert (Università di Torino), musicologo, interverrà con una riflessione sul rapporto tra
dimensione sonora e visiva, che avvicina queste pratiche a quelle delle espressioni della arte
visuale contemporanea. Carlo Nardi (Università di Northampton) e Paolo Magaudda
(Università di Padova), si concentreranno sugli aspetti più sociologici delle pratiche elettroniche, il
primo aprendo il discorso sul recupero del momento della performance dal vivo, e il secondo
concentrandosi sulle modalità di socializzazione che si creano intorno ai festival dedicati a questi
generi musicali. Luca Marconi (Conservatorio di Pescara), semiologo della musica, riporterà la
discussione sui temi dei confini tra colto e popolare, attraverso una serie di testimonianze raccolte
sul campo tra musicisti e produttori italiani.

L’approccio musicologico e sociologico condotto dagli studiosi convocati sarà compenetrato e
“messo alla prova” dall’intervento di Alessio Bertallot (RaiTunes – RadioDue), dj e speaker
radiofonico da più di due decenni impegnato nella divulgazione di queste musiche e del loro valore
culturale quale riflesso dei cambiamenti sociali in atto. A lui il compito di ricostruire, nella seconda
parte della giornata, un percorso storico all’interno della popular music elettronica degli ultimi
trent’anni basato sulle sue esperienze di musicista, critico e osservatore privilegiato. A questa
testimonianza farà seguito una tavola rotonda con la partecipazione dei relatori della prima parte
della giornata di studi, di docenti, dottorandi e studenti della Facoltà di Musicologia, e aperta ai
contributi del pubblico.

La giornata di studi si colloca nel più ampio contesto della programmazione culturale della Facoltà
di Musicologia sul territorio di Cremona, tradizionalmente riconosciuta quale “città della musica” e
sede di iniziative a carattere musicale di portata nazionale e internazionale. Con questo progetto,
la Facoltà di Musicologia intende avanzare una proposta di ampliamento degli orizzonti propri e del
pubblico, avvicinando ai temi più classici della cultura musicale tradizionalmente intesa, una
visione moderna, capace di comunicare e trasmettere a un uditorio più ampio possibile la volontà
di affrontare la musica –in ogni sua declinazione - non solo come motivo di intrattenimento ma
soprattutto come oggetto di cultura.

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