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Chi va con lo Zoppo... segue le news di Dominic Miller: nuovo cd e tour italiano

Creato il 14 aprile 2012 da Conlozoppo
DOMINICMILLER  "5thHouse"    Il nuovo album in uscita il 24aprileIn tour a maggio  Guardandoindietro negli anni affiora una certa tendenza di Dominic Miller ad usare deinumeri in progressione per alcuni dei titoli dei suoi album solisti. E’iniziato tutto con l’album d’esordio,  "First Touch"(1995), seguito da  "Second Nature" (1999), "ThirdWorld" (2004) e "Fourth Wall" (2006). Secondo questa logical’album che sta per essere pubblicato porta il titolo di "5thHouse". Ma perché la quinta casa? "Volevo qualcosa che avesse la parola quinto nel titolo e questa erala meno ovvia,” spiega il chitarrista. “ovviamente avrei potutoscegliere ‘il quinto elemento’ oppure’ il quinto emendamentodella costituzione’. In astrologia la quinta casa significa ‘lacasa dell’amore e della passione’.” E infatti l’ultimafatica di Miller è un lavoro che sgorga amore e passione. Come per lepubblicazioni precedenti il musicista dalle origini anglo-argentine ha profusosangue, sudore e dedizione nel suo lavoro. Non vorrebbe e non potrebbe farealtrimenti  Dominic Millerha composto le nuove canzoni mentre era in tour con Sting nel 2010/11. "lo stato d’animo delle canzoni riflette il mio umoreall’epoca. Ho persino registrato i brani on the road, iniziando a LosAngeles, dopo che eravamo ritornati dalla Nuova Zelanda . Infatti quella eral’unica possibilità per essere sicuro che Vinnie Colaiuta e Jimmy Johnsonfossero disponibili. Questi sono due dei più famosi ospiti che hanno aiutatoMiller a porre le basi musicali di “5th House nei leggendariHanson Studios a L.A.. Dopodiché ha trascorso del tempo con la sua touring bandnel Maarwegstudio2 a Colonia, dove sono state effettuate le sovraincisioni. Gliultimi ritocchi sono stati quindi realizzati nello  Studio Les Cypres inProvenza, dove Miller risiede.  Il precedentealbum di Miller,  "November" (2010), era stato registrato in soli14 giorni; tuttavia, "5th House" riesce a fare persino meglio. Leregistrazioni del disco non hanno superato i 7 giorni. Con le registrazioniMiller è andato a Londra a lavorare con il suo fonico preferito,  HughPadgham. I due sono praticamente inseparabili dai tempi della collaborazioneper l’album ‘But Seriously’ di Phil Collins nel 1989. Negliultimi 20 anni hanno lavorato assieme su una varietà di progetti.L’intesa è talmente spontanea che ci è voluto pochissimo tempo percondividere il mastering finale di  "5th House". "Abbiamomasterizzato due brani al giorno, L’intero processo di registrazione emissaggio è stato fatto in 12 giorni, non uno di più. Se penso agli anni’90, a quei tempi ci avremmo messo dodici settimane almeno. Probabilmenteil risultato finale sarebbe stato più levigato, ma preferisco così adesso.Questo è come molti dei miei album preferiti degli anni ’60 e ’70sono stati realizzati: velocissimi!”  Per laregistrazione di "5th House", Dominic Miller è riuscito a raggruppareun gruppo tra i migliori musicisti a livello internazionale. Vinnie Colaiuta,per esempio, per Miller è “il più grande batterista della nostragenerazione” – famoso per la sua tecnica immacolata e laversatilità stilistica, nel corso degli anni ha collaborato con artisti comeFrank Zappa, Joni Mitchell, Megadeth, Leonard Cohen, Chaka Khan e Sting. JimmyJohnson è un bassista leggendario ed è stato tra i migliori musicisti americaniper decenni, avendo lavorato con  James Taylor, Stan Getz, Roger Waters,Sergio Mendes e Lee Ritenour, per nominarne solo alcuni.  Un altrorinomato bassista e il gallese Pino Palladino, che ha lavorato con  JohnMayer Trio, Paul Young, The Who, David Gilmour e Peter Gabriel. Infine vamenzionato il pianista israeliano  Yaron Herman, adesso residente a Parigie il cui modo di suonare dimostra che è una delle rising star del pianoforte,uno di cui si sentirà parlare nei prossimi anni.    Dominic Miller ha quindi unito a questo mix eclettico di luminari internazionalii membri della sua band live, ugualmente meritevoli di lode.  Rhani Krijaè un percussionista marocchino che si è trasferito a Colonia, e ha suonato con Sosa, Keziah Jones e Salif Keïta. Il bassista  Nicolas Fiszman si èfatto un nome collaborando con Pili-Pili, Charlie Mariano, Johnny Clegg eKhadja Nin. E poi c’è  Mike Lindup, noto per i Level 42, che è statoil tastierista preferito per molti anni. Infatti i due hanno lavorato assiemeda quando si sono incontrati per la prima volta, quando Miller  aveva 18anni  "E’ il miglior musicista che io conosca,” diceMiller entusiasta. "il modo in cui lavoriamo è praticamente a livello ditelepatia."  Questo è ildream team che ha aiutato Dominic Miller a realizzare uno dei più eccezionalialbum strumentali della sua carriera; una storia che ha molti picchi, comeperle di una collana.  Ancora una volta il chitarrista ci stupisce con unagrande varietà di stili diversi e svolte inaspettate. Il programma prevedefantastici e sognanti paesaggi sonori dove riesce a creare suoni come diun’arpa con la chitarra acustica (“Angel”); quindi produceincredibili suoni che ricordano i Police  ("If Only")."Embrace" è un convincente brano soft-jazz, mentre "Waves"ha il fascino della  Bossa Nova, e classici arpeggi (“Catalan")si alternano a suoni rock ("Dead Head").  "5thHouse" è un altro importante vertice nella già cospicua biografia musicaledi Miller. Nato a Buenos Aires da padre Americano e da madre Irlandese, Millerha studiato la chitarra al famoso  Berklee College a Boston e alla London Guildhall School Of Music. E’ un musicista altamente stimatogià  dalla fine degli anni ‘80. L’elenco di artisti con iquali ha lavorato è infinita: tra le sue collaborazioni ci sono  TheChieftains ("Long Black Veil"), Eddi Reader ("Mirmama"),Manu Dibango ("Wakafrika") e Tina Turner ("WildestDreams"). A partire da  "The Soul Cages" (1991), Miller haavuto un ruolo in ogni album prodotto da  Sting; ha suonato con l’exvocalist dei Police più di mille concerti, e ha contribuito a realizzare branicome  "Shape Of My Heart". Sting lo ha descritto il suo fedelecollabratore come  "la mia mano sinistra e la mia mano destra, che dàvita a tutto quello che le mie dita goffe non riescono a suonare."    Dominic Millerpresenterà dal vivo in Italia il nuovo album nelle seguenti città:    6 maggio–   Gioia Del Colle (Ba), Ueffilo7 maggio– Foggia, Moody’s Jazz Club10 maggio– Roma,  The Place11 maggio– Vicenza, Portico della Basilica Palladiana - Vicenza Jazz Festival12 maggio– Bologna, Bravo Caffè      www.dominicmiller.com www.ponderosa.it

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COMMENTI (2)

Da Marianna Balducci
Inviato il 15 luglio a 11:24
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Da poco online il video ufficiale del brano Catalan, che ho avuto il piacere e l'onore di realizzare per Dominic Miller. Potete vederlo sulla sua pagina facebook ufficiale Per avere maggiori informazioni sulla realizzazione, rimando al mio blog

Da Marianna Balducci
Inviato il 15 luglio a 11:20
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Da poco online il video ufficiale del brano Catalan, che ho avuto il piacere e l'onore di realizzare per Dominic Miller (http://www.facebook.com/DominicMillerOFFICIAL?v=box_3). Per vedere il video e avere maggiori informazioni sulla realizzazione, http://marymarycomics.wordpress.com/2012/06/29/dominic-miller-catalan-official-video/