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Chi va con lo Zoppo... si chiede 'Perchè un beatlesiano organizza il Jimi Hendrix Day' e Rolando Giambelli risponde...

Creato il 15 settembre 2010 da Conlozoppo
Perché un beatlesiano organizza il Jimi Hendrix Day?

Ho pensato di organizzare il Jimi Hendrix Day perché tanti anni fa, quando suonavo la chitarra, come “solista”,nei Some Souls, un gruppo pop di cinque amici amanti del Blues e del Rock, alla fine di una calda serata del venerdì 15 settembre 1967 (eravamo ancora ubriachi di Sgt Pepper’s dei Beatles e della loro fantastica “Summer of Love”), quando il nostro cantante tolse da un’interessante busta colorata un LP e lo mise sul giradischi e disse: “Sentite come suona questo qui!...” Fin dal primo brano il nostro stupore aumentava e alla fine del disco restammo tutti annichiliti…! Avevamo sentito per la prima volta Jimi Hendrix con il suo favoloso album “Are You Experienced” con etichetta Barclay.

La mia carriera di solista finì quella sera, avevo capito che suonare così mi sarebbe stato complicato, ma pur continuando a suonare come chitarrista “ritmico” (hobbista) altri generi, (quello dei Beatles mi aveva insegnato a suonare la chitarra), divenni un appassionato estimatore di Jimi Hendrix al punto di sentire tutto ciò che registrava su vinile e andare a sentirlo in concerto “live” pochi mesi dopo, a Milano il 23 maggio 1968, durante quella breve, ma indimenticabile tournèe, (organizzata, tra l’altro, da Leo Wachter già impresario dei Beatles nel ’65) che in 5 giorni toccò anche Roma e Bologna.

Dopo più trent’anni avevo anche scoperto con piacere di essere stato fotografato casualmente sul palco di Jimi Hendrix, accanto ad un suo amplificatore Marshall durante il movimentato concerto milanese al cosiddetto Piper in Parco Sempione. In quell’indimenticabile occasione, aiutai Noel Redding ad allacciare la cinghia del basso che si era sganciata durante l’esecuzione di una scatenata Stone Free. Custodisco, infine, gelosamente, una versione “live” del concerto di Bologna, registrata e donatami da un amico, ma non è proprio tutto…

Rolando Giambelli – Dir. Art.


JIMI HENDRIX E I BEATLES - Il 4 giugno 1967 Jimi Hendrix suonò la canzone dei Beatles “Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band” dal vivo al Savile Theatre in Shaftesbury Avenue a Londra soltanto tre giorni dopo che il disco era stato presentato al mondo il memorabile1° giugno. Fra gli spettatori c’erano Paul McCartney e George Harrison. Con loro c’era anche il manager dei Beatles Brian Epstein che aveva affittato il teatro. Un’altra versione “live” di Sgt Pepper’s registrata da Hendrix durante il Isle of Wight Festival, fu inserita nell’album postumo: Blue Wild Angel: Live at the Isle of Wight.

I Beatles erano fans di Jimi Hendrix, soprattutto Paul che in tutti i suoi concerti spesso accenna a qualche accordo delle celeberrime hendrixiane Foxy Lady o Purple Haze come ha fatto anche recentemente in occasione del concerto del 14 giugno proprio all’Isola di Wight.


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