Chiara Zanin legge “Signora dei Filtri”

“Signora dei Filtri”… eccomi qua Patry, pensavi non l’avrei letto, invece aspettavo il momento giusto… perchè ogni libro, come ogni cosa importante dell’esistenza, si gusta meglio se arriva nel momento più idoneo ad apprezzarla, ed io ho aspettato il momento migliore.  Signora dei filtri è il libro della mia amica, non un libro di un autore sconosciuto; per questo in ogni pagina ho cercato e trovato un po’ di Patrizia, della sua capacità di evocare immagini straordinarie, di volare con la fantasia; e al tempo stesso, ti fa sentire vicina ai protagonisti. La psicologia dei personaggi è così concreta da far percepire come “reali” anche le situazioni più fantastiche; amo i libri in cui posso immedesimarmi, e non credevo di poterlo fare con la storia di Medea. Invece, questione di potenza narrativa, l’ho fatto. Grazie Patrizia.