Il cosiddetto "popolo dei referendum", i movimenti, i forum che, instancabili, continuano a raccontare un mondo nuovo e possibile, il lavoro sui territori fatto con cura e attenzione hanno cercato di insegnare alla politica e, in particolare, ai partiti l'importanza dei temi e dei progetti, del cittadino inteso come parte attiva del luogo che abita, delle risorse da custodire, degli spazi pubblici da aprire.
Perché è proprio questo che deve essere un partito: uno spazio pubblico, aperto, un luogo che attragga per le sue idee.
Il risultato ottenuto dalla coalizione di centrosinistra nella provincia di Trapani racconta, invece, anni di isolamento voluto e di distanza dal territorio, di assenza sui temi.
Ci sono città da amministrare che hanno bisogno di risposte dopo anni di silenzi della politica che ha utilizzato voti e persone per il posizionamento di carriere che si sono diffuse come metastasi nel corpo di un territorio che ha subito, in questi anni, uno sfruttamento indiscriminato di risorse umane e ambientali.
E no, questo processo non può e non deve essere avviato dalla stessa classe dirigente che ha gestito in maniera autoreferenziale quei luoghi che, come abbiamo già detto, dovrebbero essere pronti ad accogliere e invece respingono energie e proposte.
Al fallimento di una classe politica ripiegata su se stessa che non ha risposte collettive perché preferisce il clientelismo di quelle private e individuali, è tempo di opporre l'impegno di chi crede necessaria una nuova fase: la costruzione di un indispensabile "lavoro di squadra" che, partendo dalle idee, affronti le domande di una provincia che ha bisogno di immaginare un'altra politica.
Per tutto questo i sottoscritti propongono, a partire dai comuni dove si terranno elezioni amministrative, che siano indetti subito comizi pubblici del centrosinistra, luoghi di discussione aperti ai militanti, ai simpatizzanti e agli elettori tutti, luoghi dove si possano costruire programmi e candidati per le prossime elezioni amministrative e, in presenza di più candidati, utilizzando le primarie.
Comizi pubblici da estendere in tutta la provincia e che si concludano con un momento provinciale che serva a costruire un grande schieramento progressista e democratico di cui questa provincia ha bisogno.
Infine, auspicano che le direzioni nazionali sostengano questo progetto di trasformazione democratica dei partiti del centrosinistra e di risposta ai gravi problemi economici e sociali del nostro territorio.
Sabrina Rocca - Trapani
Maria Pia Erice - Trapani
Monica Modica - Favignana
Saverio Piccione - Trapani
Antonio Gandolfo - Trapani
Piero Bongiorno - Alcamo
Giuseppe La Francesca - Pantelleria
Stefano Farina - Trapani
Maria Concetta Serse - Trapani
Danilo Orlando - Trapani
Sandro Carriglio - Trapani
Lillo Fede - Paceco
Leonardo Giglio - Pantelleria
Giorgio Mazzini - Trapani
Andrea Genna - Trapani
Ezio Pagano - Trapani
Sergio Fodale - Trapani
Annamaria Angileri - Marsala
Claudio Giacalone - Marsala
Valentina Cariglia - Marsala
Vincenzo Pantaleo - Marsala
Fabrizio Coppola - Marsala
Calogero Ferreri - Marsala
Marlene Rosolia - Marsala
Peppe Cammareri - Marsala
Vincenzo Grassellino - Marsala
Giovanna Sparla - Marsala
Carmen Greco- Marsala