CHIEDIMI SE TI AMO ANCORA di Mila Orlando

Ed eccovi un'altra uscita della collana Oggi conosciamo più da vicino Dall'autrice di"Quando l'amore chiama", YouFeel - Rizzoli per il mood EMOZIONANTE. "Chiedimi se ti amo ancora" di Mila Orlando. un romanzo intenso e coinvolgente, delicato e commovente.
Può l'errore di una notte cancellare l'amore di una vita? Scopriamolo insieme con questa piacevole lettura.

Alla soglia dei 30 anni, dopo una cocente delusione d'amore, Alice si ritrova a dover ricominciare un'altra volta daccapo. Decide di lasciare il lavoro che non la soddisfa e di concentrarsi su una nuova avventura: la scrittura. E in viaggio da Napoli a Milano, verso un orizzonte diverso e con nuovi compagni con cui costruire il futuro, Alice ripercorre i mesi di cambiamento dall'incontro con Gabriele, l'innamoramento, la convivenza fino al tradimento, che le ha fatto mettere tutto in discussione.
E' possibile cancellare un amore che sembrava per sempre? E tornare ad amare dopo un tradimento? Gabriele non si arrende ed è intenzionato a fare di tutto pur di riaverla... Anche Alice capisce di non poter stare senza di lui, ma riuscirà a perdonare e, soprattutto, a dimenticare?

[...] Fece una piccola pausa e dedicò la sua attenzione alla pentola che stava asciugando. Poi si girò verso di me e concluse la sua frase. "Vuoi trasferirti qui per sempre, almeno finché non avremo più spazio perché ci saranno dei marmocchi?"
Quella frase mi colse di sorpresa. Lui l'aveva pronunciata con una naturalezza disarmante, perché sembrava ovvio andare a vivere insieme e metter su famiglia.
Io avevo i guanti immersi nell'acqua insaponata ma non riuscii a reprimere le mie emozioni. Gli buttai le braccia bagnate al collo e lo abbracciai, premendo tutto il mio corpo sul suo. Iniziai a baciarlo, dipingendo un quadro astratto sul suo viso con le mia labbra. Gli baciai il mento, lo zigomo, il naso. Gli stampai il mio amore dappertutto.
"Sì, amore mio" risposi saltellando aggrappata al suo collo, ormai completamente zuppo d'acqua.
Ma non ce ne importava dell'acqua e dei piatti che restavano in ammollo mentre noi ci spostavamo dalla cucina al divano fino al letto stretti l'uno all'altra. I nostri corpi erano vibranti di passione. Ci addormentammo nudi e avvinghianti, con le sue labbra posate sulle mie e le mie mani tra i suoi capelli. Io gli posai una mano sul petto e chiusi gli occhi ascoltando il suo cuore.
Per me quello era il posto più bello del mondo. [...]