il freddo artico che si è abbattuto improvvisamente sulla città mi ha dato un bel grattacapo al quale porre rimedio.
no, non sono in poussè e ci mancherebbe solo quello! ma le gambe a questa ventata di gelo non rispondono tecnicamente ai comandi… vabbè non è solo a causa del freddo. questa diciamo è solo una delle concause. le altre? la settimana scorsa ho ricevuto l’ennesima notizia negativa sul un progetto che mi sta molto a cuore e che riguarda la casa…ogni commento è superfluo… sono stufa di dover combattere contro i mulini a vento. e il bello è che non posso prendermela con nessuno, per cui la rabbia e il malcontento non trovando vie d’uscita macerano in me. ho la psiche infestata dall’ira repressa. il che nelle mie condizioni di salute, non fa affatto bene. poi altro elemento da non trascurare, sto per avere il ciclo. e quando sono in quei giorni precedenti sto autenticamente nel pallone. gli ormoni giocano brutti scherzi ai miei nervi. infine il freddo che peggiora il tutto!
ora. c’è un problema da risolvere e con urgenza. perchè entro stasera dobbiamo decidere se trascorrere Vigilia e giorno di Natale con e dai miei parenti. che non abitano lontano da noi, ma c’è una scala ahimè da affrontare e le temperature secondo le previsioni meteo caleranno ancora di più proprio in quei giorni. io mi sento doppiamente colpevole, in tutto ciò. il tempo non lo posso comandare, le mie condizioni di salute sto cercando di riequilibrarle col cortisone, ma finora ho avuto un recupero molto lento. e per sabato forse ce la faccio, forse no. non posso dare al momento la certezza della mia ripresa totale.
e se non vado io, non andranno nemmeno i miei. cioè niente Natale tutti insieme appassionatamente, niente regali da scartare insieme ai bambini, niente Natale allargato per chicco mio.
mia madre preme per il no. preferirebbe annullare la nostra partecipazione pur di non farmi affaticare ulteriormente. io invece vorrei sperare almeno di verifare le mie condizioni non dico stasera ma venerdì mattina. cosa impossibile da attuarsi perchè bisogna preparare le portate della cena e del pranzo che ci sono state affidate. perchè sarà un Natale con tutti quanti, circa una 20ina di persone. e fino a venerdì non possiamo aspettare bisogna decidersi entro stasera.
che situazione imbarazzante e senza via di scampo! al momento non mi riesce di ragionare a mente fredda. vorrei andarci sul serio! vorrei avere la forza di fare quella benedetta scala! vorrei non inguaiare il Natale a mio figlio e ai miei parenti… e come posso riuscirci?