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Guardavo l’ultimo articolo scritto su Destinazione Cuore Stomaco e Cervello. Data: 12 Luglio 2012. Significa, cioè, quasi due mesi di non attività sul blog. Un’eternità. È che ero stanco del vecchio format, avevo necessità di cambiamento. Ho poi capito che la stesura di due post, La Logoinformatica: Una Scienza che Verrà e La Terza Cultura e i Nuovi Umanisti, mi ha spinto su una strada che infine mi ha portato qui.
Scrittore Computazionale
Il titolo del blog viene dall’unione delle mie due grandi passioni: chimica e scrittura. Sono autore di Zagreb – chi seguiva Destinazione Cuore Stomaco e Cervello se ne sarà accorto, e sono chimico computazionale. Di questo e altri fenomeni da baraccone ne parleremo nelle prossime settimane.
Fai 2 + 2 e viene fuori la magia: un titolo un po’ vintage, quel computazionale che evoca atmosfere anni settanta, quando i computer occupavano una stanza intera e i romanzi science fiction raccontavano di un 2000 distopico. Computazionale che, accanto a scrittore, e in questi tempi di evoluzione del libro, è come un ponte verso un altro aggettivo, tanto caro quanto effimero: digitale.
Il Design
Destinazione Cuore Stomaco e Cervello aveva un design un po’ barocco. Bello, è vero, utile al suo scopo (con quei simboletti un po’ splatter che dividevano il blog in tre categorie), ma ormai non più state-of-the-art. Scrittore Computazionale ha un design leggero, pochi colori, poche metafore. Elegante, minimal. Efficace.
La Linea Editoriale
La scrittura e la chimica sono state da sempre due forze che dentro di me si combattevano. Apparentemente così diverse e così diversi l’approccio mentale e lo studio. Quando mi immergevo nella scrittura, la chimica ne soffriva. E viceversa. Con l’uscita di Zagreb (2011) e l’anno trascorso a presentarlo, ho commesso l’errore di ignorare totalmente la signora Chimica. Poche tracce in Destinazione Cuore Stomaco e Cervello, poche tracce di me come chimico.
È il momento di cambiare, di integrare queste due forze. Ecco: lo scopo ultimo di Scrittore Computazionale è mettere insieme Chimica e Scrittura, Arti e Scienza.
I primi mesi di blogging: Digital Humanities, Scienza, Scrittura
L’idea è pubblicare un articolo alla settimana, di lunedì – in barba a quelli che dicono che bisogna pubblicare almeno un post al giorno – che sia ragionato, frutto di un piccolo studio, non di un’idea nata al momento. Certo: blogging è anche improvvisazione e quindi mi permetterò un po’ di flessibilità. I primi articoli saranno centrati sui temi al momento per me più urgenti: Digital Humanities, il futuro della scrittura (e dello scrittore), Chimica Computazionale e Blogging.
Insomma: si parte!
Se hai suggerimenti, consigli, critiche, please: lascia un messaggio nei commenti.
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