Chissà che bello… (dialoghi, mail e altri sprazzi pazzi di una lettrice)

Domande: “Tu che leggi tanto, che ne pensi delle 50 sfumature?”

“Tu che leggi tanto, che ne pensi del libro di Beppe Grillo?”
“Tu che leggi tanto, che ne pensi di Penso quindi sono di Pirlo?”
“Tu che leggi tanto, che ne pensi di Twilight?”
“Tu che leggi tanto, che ne pensi di Guerra e Pace?”
“Tu che leggi tanto, che ne pensi del romanzo fuori commercio dal 1867 scritto da un autore ucraino sconosciuto che venne tradotto amatorialmente in una soffitta di Cagliari e distribuito in cinque copie in cambio di un rene?” Mail [...] e qualora foste VOGLIOSI di leggere [...]
da una richiesta recensione a Lepaginemaiale
** ciao scrivi bene e scommetto che sei anche bella, ti va di incontrarci? puoi recensire il mio libro? Ho pagato 7000 euro per pubblicarlo è bello per forza  Risp

mail nella casella del blog.
Poi guardo il mittente… il mio ragazzo (Dio li fa e poi li accoppia. Se li accopasse, a volte, sarebbe meglio)

Telefonate *driiin, driiin* Papà: “Sì, pronto? Ah, ciao X! Come stai? Ah, mmm. Stai traslocando. Brutta roba, quella. E hai casse di libri che non sai dove mettere. E vuoi regalarle al mercatino. E… sì, la Chiara è qui, e… beh, sì, credo proprio di sì. Aspetta… Chiaraaaaaaaaaaaa…”
Io: “Sì?”
Papà: C’è X al telefono che chiede se per caso ti interesserebbero casse dei suoi libri e-”
Io: “CHE FAI ANCORA LI’ SEDUTO, SU SU SCANSAFATICHE, CHE HO BISOGNO DI BRACCIA PER PORTARLI!” Dialoghi “Tu che leggi tanto, sai che… beh, ho scritto un libro. Ne ho ancora alcune copie, se vuoi…”
“Chissà che bello.”
“E’, sai, la storia della mia vita.”
“Chissà che bello.”

via Paris Review: http://www.theparisreview.org/blog/2013/05/01/daily-comics-part-3/ – By Tom Gauld

“Certo che la gente che guarda la tv, quella roba lì, spazzatura… mamma mia, che roba. Mica come noi appassionati della lettura!”
“Mah, beh, dipende. Anche dai libri comunque.”
“Beh, con la Kinsella, Meyer, Kleypas, e un chick-lit vai sul sicuro e ti leggi un bel libro. O al massimo ti rileggi Orgoglio e pregiudizio. Mica come quella robaccia che c’è in tv che la gente si ostina a guardare.”