Magazine Economia

Chiusura delle partite IVA inattive

Creato il 12 luglio 2011 da Studiocassaro

Chiusura delle partite IVA inattiveI contribuenti che, pur essendo titolari di una partita Iva, non presentano la relativa dichiarazione da almeno tre anni oppure non svolgono alcuna attività hanno, dal 6 luglio, novanta giorni per chiudere la propria posizione, pagando solo una sanzione minima di 129 euro.La regolarizzazione potrebbe riguardare, secondo le stime dell'Agenzia, due milioni di partite Iva inattive.Mettersi in regola è facile: basta pagare con il modello F24 «elementi identificativi», indicando il codice tributo 8110, la partita Iva da chiudere e l'anno di cessazione dell'attività. Chi non adotta questa misura rischia una multa che può arrivare fino a 2.065 euro. La posizione va regolarizzata entro novanta giorni, calcolati a partire dal 6 luglio 2011, data di entrata in vigore del decreto legge n. 98/2011. Va ricordato che la norma di favore si applica a condizione che la violazione non sia stata già contestata con atto portato a conoscenza del contribuente.Fonte: Il Sole 24Ore

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog