Da dx a sx: Pink to Blue, Pink to Gold, Purple to Gold
Ciao a tutte ragazze,
oggi vi do finalmente le mie impressioni sui prodotti inviatimi daChrimaluxe Minerals (haul qui):
- Ombretti in formato sample (Glamour Eyeshadow, il prezzo è di 1.95€ per 0.3g)
- Rossetto num. 40 (Hand made Lipstick,4g al costo di 5.95€)
- Fondotinta in formato sample, num.02 neutral opaque ( Mineral Foundation, 1,95€ per 0,5g)
- Eye Kabuki (5.95€)
Dividerò l’articolo in due parti e oggi parleremo di ombretti e del rossetto.
Innanzitutto, uso il termine impressioni, piuttosto che parlare di recensione vera e propria, perchè non è da moltissimo che sto testando questi prodotti, ma ci tenevo a parlarvene quanto prima perchè so che una volta ricominciata l’università non avrò più molto tempo da dedicare al blog e le recensioni non saranno molto frequenti; in ogni caso, mi sono fatta un’idea ormai precisa di questi prodotti e, dunque, mi sento pronta a parlarvene.
Iniziamo dagli ombretti:
Pink to Blue: (in foto il primo swatch a sinistra) il sito lo descrive come un ombretto shimmer, dalla tonalità rosa fredda, che si trasforma in blu se colpito dalla luce .Si tratta di un ombretto rosa freddo che, a giudicare da come si presentava nella jar mi aspettavo fosse di un fucsia intenso, invece l’ho trovato molto color barbie; non che sia poco pigmentato, ma la colorazione non è così accesa.
Secondo la mia esperienza, questo ombretto non è propriamente un duochrome (come dalla descrizione data dal sito): ha effettivamente delle perlescenze blu che però non sono sufficienti a rendere così cangiante il colore che sotto determinate luci appare più freddo rispetto ad altre, ma blu proprio no…peccato perchè l’idea era molto bella!
Qui potete vedere delle foto di un look realizzato con questo ombretto (già creato, posto il Look of the day al più presto!); noterete che nonostante io abbia fatto molte foto, sia alla luce diretta che all’ombra, sia in casa che all’aperto, l’effetto duochrome proprio non si nota e io non lo vedo nemmeno a occhio nudo.
Questo pigmento mi ha molto ricordato un ombretto presente nella palette Good Girl di Sleek: Lollipop, un altro rosa freddo (satinato in quel caso) estremamente barbie!
Consigliato? Si, se amate il rosa e non avete altri ombretti simili!
Il sito lo descrive come un ombretto shimmer, lavanda/violache cangia in oro alla luce e in questo caso non sbaglia di una virgola!
Si tratta di un ombretto davvero molto, molto bello e particolare: guardandolo nella jar non mi attraeva per niente, dava l’idea di essere un girgiolino smorto, una volta sfiorata la polvere con un dirò mi sono dovuta ricredere perchè questo pigmento spara riflessi per ogni dove ed è davvero super cangiante, da oro a lavanda, poi di nuovo oro, poi pervinca, poi grigio ardesia.
Ve l’ho mostrato qui.
Neve Cosmetics ha un ombretto che credo potrebbe assomigliare a questo e cioè Oro Lilla, ma non posso assicurarvi nulla.
Consigliatissimo!
Pink to Gold: ombretto rosa caldo con duochrome oro; è l’unico con cui ho avuto qualche difficoltà di applicazione: mentre le altre due colorazioni scrivono benissimo da asciutte, in questo caso ho dovuto usare l’ombretto bagnato affinché fosse ben visibile (stranamente è sopratutto il rosa ad essere meno evidente, quando asciutto).
Qui trovate un trucco realizzato con questo pigmento usato bagnato; come anche per Purple to Gold, l’effetto cangiante è molto evidente.
Questo ombretto è molto bello, anche se meno particolare rispetto agli altri due e anche più semplice da trovare, io ne ho alcuni simili: Gateau di Sleek (palette Oh so Special), della linea Ombretto effetto seta di Collistar il num. (aggiungerò quanto prima la numerazione, non appena sarò a Roma; su internet, però, non l’ho trovata, quindi temo sia una colorazione fuori produzione) e sempre di Sleek un’altra tonalità simile è presente nella palette Original.
Altri due ombretti, minerali in questo caso, rosa con duochrome oro sono: Oro rosa di Neve Cosmetics e il num. 11 di Mww4u.
Consigliato? Così e così, innanzitutto se avete ombretti simili non credo valga la pena di aggiungere un dupe; se invece non ne avete, potete anche considerare l’acquisto, ma solo se siete solite usare ombretti bagnati.
Rossetto minerale num.40: Rossetto rosso, con sottotono leggermente freddo, ma sostanzialmente bilanciato, molto coprente e dall’effetto lucido (il sito lo descrive come matte, shiny e sinceramente il senso mi sfugge, un tentativo di ossimoro mal riuscito?!).
I rossetti di Chrimaluxe sono realizzati a mano (e ciò risulta evidente dalla forma che non è perfettamente squadrata nemmeno quando il rossetto è nuovo) con ingredienti ottimi (olio di jojoba e di ricino da agricoltura biologica, cere naturali, miche e pigmenti), hanno un prezzo onestissimo e la pigmentazione del mio è ottima (ma ho letto molte recensioni negative in questo senso, quindi sono convinta che la resa sia differente da colorazione a colorazione).
All’applicazione il rossetto risulta un po’ duro, ma dopo poco che si trova a contatto con le labbra diventa morbido e più malleabile; non tende a sbavare (nella foto l’applicazione non era molto curata, quindi tenetela in conto per la sola colorazione) e dura per diverse ore (senza mangiare).
Dopo avervi rese partecipi dei pregi, passiamo ora ai difetti: vedete quegli antipatici pallini sulle mie labbra? Sul rossetto sono presenti questi accumuli che inevitabilmente finiscono sulle labbra; so che, nei burri naturali per lo meno, sono presenti grumi quando il prodotto subisce sbalzi di temperatura; ora, considerando che il rossetto ha viaggiato per giorni prima di arrivare da me e che le temperature erano alte, temo che possa essere successo proprio questo e non so come eliminare il problema: ho provato ad ovviare togliendo i granelli con una velina, ma questi si ripresentano puntualmente perchè non si trovano solo sulla superficie del rossetto.
Consigliato? Si e no, mi piace che sia un prodotto naturale, che abbia un buon prezzo e una bella pigmentazione e sia duraturo, ma non mi ha convinta del tutto la consistenza.
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