Dobbiamo pensare all’arte di far soldi, – disse la donna.
Era seduta sul sedile posteriore, il sedile di Eric, la poltroncina, e lui la guardava e aspettava.
-I greci hanno una parola per definirla.
Lui aspettò.
-Chrimatistikòs, – disse lei. – Ma dobbiamo renderla un po’ flessibile. Adattarla alla situazione attuale. Perché il denaro ha subìto una svolta. La ricchezza è diventata fine a se stessa. Le enormi ricchezze sono tutte così. Il denaro ha perso la sua qualità narrativa, come è accaduto alla pittura tempo fa. Il denaro parla a se stesso.
[Don DeLillo, Cosmopolis, cit., p. 67]