Siete nel pieno delle mie letture di questi ultimi giorni. Ho preso in mano solo libri piccoli (oltre a quelli grossi che avevo iniziato tempo fa e che sto ancora rileggendo) perciò sono tanti, con la conseguenza che mi leggete mentre passo divagando da una storia all’altra.
Ho letto L’esilarante mistero del papà scomparso perché lo ha scritto Neil Gaiman, autore di cui avevo già letto Nessun dove, Coraline e Stardust, ma la cui conoscenza devo ancora approfondire. Da quanti anni dico che devo leggere American Gods? E anche gli altri indirizzati ai bambini mi incuriosiscono. Volevo leggere la storia, che infatti ho apprezzato, ma sono rimasta incantata pure dai disegni, ipotesi che all’inizio non avevo minimamente considerato per il semplice fatto che quando decido cosa leggere in genere guardo l’autore del testo, non quello delle immagini. L’illustratore è Chris Riddell.
Appena ho potuto ho preso in mano i vari libri di Gaiman. Coraline è illustrato nell’edizione italiana da Dave McKean, lo stesso illustratore della versione americana, mentre in quella inglese era illustrato da Riddell, uffa! Stessi illustratori, McKean e Riddle, per le versioni americana (e italiana) e inglese per Il figlio del cimitero, doppio uffa! Va bene, Gaiman e McKean hanno lavorato insieme per realizzare Il giorno che scambiai mio padre con due pesci rossi – libro che indirettamente ha portato alla nascita di L’esilarante mistero del papà scomparso –, I lupi nei muri, Mirrormask e Casi violenti, perciò evidentemente la loro è una coppia ben affiatata, ma io non posso fare a meno di rimpiangere quelle illustrazioni che non ho mai visto.
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Si tratta solo di una piccola parte della sua produzione, che comprende diverse altre collaborazioni con Cathryn Cave e con diversi autori che non conosco, oltre che opere totalmente sue. Per i suoi libri per bambini Riddell ha vinto diversi premi importanti, ma molto interessanti sono anche le vignette caricaturali di politica e costume pubblicate negli anni ’80 sul settimanale The Economist e dal 1995 sul quotidiano The Observer.
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Visto che quando voglio sono capace di studiare e poi di esporre i fatti studiati? Io pubblico una sola vignetta, ma provate a mettere il nome di Riddell sulla sezione immagini di google e guardate un po’ cosa viene fuori.
Tornando ai libri di Ottoline, i titoli sono Ottoline e la gatta gialla, Ottoline va a scuola e Ottoline al mare. Per motivi puramente pratici – la biblioteca al momento aveva solo Ottoline al mare – è il terzo quello che ho letto.
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La prima cosa che colpisce in questi libri sono le illustrazioni, che costituiscono una parte importante della storia. Senza di loro non sarebbe la stessa cosa. Riddell ha un bel segno pulito e incisivo, dettagliato quanto basta negli ambienti ed espressivo nei personaggi. Sono quasi disegni monocromi, china nera su foglio bianco, solo che inaspettatamente alcuni dettagli sono colorati. Un solo colore a dare il tono al libro e a enfatizzare dettagli ben precisi. Arancione per Ottoline e la gatta gialla (http://www.castoro-on-line.it/download/indici_pdf/9788880334668.pdf), azzurro per Ottoline va a scuola (le prime pagine in inglese www.amazon.co.uk/Ottoline-Goes-School-Chris-Riddell/ e qualche pagina più avanti in italiano http://www.castoro-on-line.it/download/indici_pdf/9788880335146.pdf) e verde per Ottoline al mare. Dettagli piccoli ma quasi sempre importanti, e il fatto che siano così evidanziati cambia completamente l’equilibrio dell’immagine aiutando il lettore, pagina dopo pagina, a entrare sempre più nella storia. La storia che ho letto io, e non dubito che le altre siano simili, è tenera e delicata, parla di bambini, amicizia, di quel che bisogna fare per raggiungere uno scopo senza bloccarsi su scene noiose o pesanti. Il ritmo è tranquillo, non c’è nulla che faccia paura o che tolga il piacere dell’essere rilassati e curiosi allo stesso tempo. Davvero una bella lettura per bambine sugli otto-dieci anni.
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Ottoline ha 9 anni e una vita molto speciale: vive in una grande casa un po’ antica piena di mobili d’epoca e di collezioni di oggetti impossibili, come le teiere con tre beccucci. Altrettanto curioso è il personaggio che vive con lei, il Signor Munro, strano essere nascosto sotto una lunga capigliatura liscissima.
Ottoline, un po’ come Pippi Calzelunghe, è indipendente e autonoma. I genitori sono sempre in viaggio e corrispondono con lei attraverso frequenti cartoline. Attorno ai due personaggi principali si muovono in un fuoco d’artificio di fantasia uno stuolo di attori minori, presi in prestito dal mondo dei grandi o da quello degli animali. Ottoline è il capolavoro di Riddell. Con questo personaggio crea uno straordinario mondo dove il disegno entra da protagonista in ogni pagina, raccontando con dettagli e fantasia creativa le avventure della protagonista.
È un libro dall’impatto visivo unico a cui si accompagna una storia originale e molto divertente. Può essere letto anche dai bambini che amano avere poco testo e apprezzato da tutti per le illustrazioni pienissime di dettagli curiosi.
Età: + 7 anni
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Ottoline chiede ai suoi genitori di andare in una scuola vera. E sceglie quella della sua nuova amica Cecilia, la SCUOLA ALICE B. SMITH PER BAMBINI CON TALENTI SPECIALI, dove gli alunni sono capaci di fare cose straordinarie e hanno ognuno un animale da compagnia fuori dal comune: il pony Barbuglio, il tucano Riccardo, l’elefante peloso Ciaociao, il cane Pecetta, il robot Birillo, e naturalmente… Mister Munro. Ma quale sarà il talento speciale di Ottoline? Anche in questo racconto Ottoline e il suo migliore amico risolveranno un mistero incontrando tanti curiosi personaggi: orsi esperti a fare le valigie, fantasmi bislacchi, e la più stravagante di tutti, Alice B. Smith in persona!
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Ottoline e Mister Munro fanno sempre tutto insieme. Fino al giorno in cui Mister Munro scompare misteriosamente lasciando uno strano indizio, scritto con pezzetti di spago. Accompagnata dal suo amico orso, Ottoline parte per un viaggio in mare – e sul fondo del mare – alla ricerca del suo amico peloso.
Dopo Ottoline e la Gatta gialla e Ottoline va a scuola, ecco il terzo atteso volume di una straordinaria serie, amatissima dai lettori tanto per i personaggi stravaganti e divertentissimi quanto per gli stupefacenti disegni di Chris Riddell.