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Christine feehan: Samurai Game, nuovo libro della serie Ghostwalkers

Creato il 22 luglio 2012 da Weirde

book cover of 
Samurai Game 
 (GhostWalker, book 10)
by
Christine Feehan

Titolo: Samurai Game

Autore: Christine Feehan

Serie: decimo libro serie Ghostwalkers

Inedito in Italia

Che dire? Abbiamo già parlato a volontà di Christine Feehan e abbiamo cercato di convincere le case editrici italiane a pubblicare la sua serie Ghostwalkers ancora più volte, fino ad ora senza risultato.

Ma io continuo a seguire la serie in lingua originale e sono arrivata al numero 10.

Libro che mi è piaciuto molto devo dire.

Trama: La trama generale della serie prosegue seguendo sempre i pazzi piani di Whitney che ormai non si capisce più bene cosa voglia…..ora sembra abbia sosia in giro e abbia geneticamente una delle donne per chè fosse attratta da lui stesso…..inoltre conosciamo altri suoi perfidi collaboratori e per foruna livediamo pure morire.

Ad ucciderli uno per uno una ragazza giapponese, anche lei una delle bambine su cui il dottore sperimentò…..e quella che scartò come spazzatura quando non gli fu più utile. La usava come cavia per particolari esperimenti chirurgici, senza anestesia tanto che è piena di cicatrici terribili. Lui arrivò persino a strapparle il cuore e a sostuirlo con uno di sua cerazione ricco di naniti….non è certo strano che lei ora voglia sopra ogni cosa eliminarlo.

Quando lui la gettò per strada perchè fosse uccisa dal primo pappone che la poteva usare Thorn fu invece salvata da un ricco uomo famoso samurai moderno e maestro zen. Grazie a lui ora ha due fratelli che la amano, è abile in molte arti marziali e con molte armi ed è intelligentissima, tanto che con fratelli è a capo di una multinazionale creatrice di satelliti. Ma vive per la vendttta.

Purtroppo nonostante i molti mezzi che ha ha disposizione arrivare al paranoico Whitney è impossibile perciò decide di contattare sua figlia Lily per scoprire se lei è in combutta con lui oppure sua nemica come lei, in qualsiasi dei due casi potrebbe esserle utile.

Così si reca nel loro…..come chiamarlo? …..Quartier generale. Infatti la prima squadra di Ghostwalkers, quella dei primi libri con Rylanf, Kadan, Lily ecc…hanno costruito in un luogo sicuro una serie di case private ma vicine ed edifici comuni, per prpteggersi e poter crescere lì il figlio di Lyly e Ryland, inoltre si trovano vicini alle case dei fratelli Norton anche loro già con prole speciale.

Thorn viene così in contatto col ghostwalkers a cui è stata geneticamente accoppiata:Sam, super intelligente, forte e dotato del suo stesso potere di teletrasporto. L’attrazione per entrambi è immediata.

Thorn scopre che si può fidare del gruppo, ma sa anche che delle vitali informazioni escono dai loro computer, chi è la spia?

Si scoprirà che si tratta di una collaboratrice del Colonnello che li protegge e che è il patrigno di Sam, ma il gruppo dovrà andare fino in Congo per sventare i piani i Whtney in una pericolosa missione, menre Thorn e le donne, rimaste a casa con solo un uomo, dovranno lottare contro i nemici per proteggere i bambini dai soldati del dottore che li vuole rapire.

La mia opinione: nonostante visti i complicati di Whitney siano sempre più arzigogolati e i ghostwalkers siano talmente tanti che nemmeno me li ricordo, per fortuna l’autrice non ha abbandonato i protagonisti dei primi libri, e in questo libro li ritroviamo quasi tutti. Gator compreso, per la gioia delle sue fan. Questo mi ha aiutato molto ad orientrami le loro storie le so bene, poi la trama del libro in sè non è poi così complicata, l’avete visto anche voi dal mio riassunto sopra. E in fondo i protagonisti e i punti di vista di ogni libro sono pochi e la copia è sempre al centro di tutto.

Inoltre Thorn è un personaggio molto interessante forte ma pieno di fragilità e il rapporto tra lei e Sam è molto dolce.

Creto l’autrice ha lanciato molti nuovi plot per libri futuri i super bambini sono già molto optenti psichicamente e fisicamente e Whiney sembra voglia procreare?….Mah

La serie è lungi dall’essere conclusa.

Ma mi piace ancora.


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