Christmas is coming – il racconto del dodici dicembre.

Da Leucosia

.§l’ultimo Natale§.

I bambini lo aspettavano trepidanti quel tardo pomeriggio; con i nasini incollati ai vetri della finestra, mentre fuori la neve imbiancava la strada, le poche auto parcheggiate e i passanti intirrizziti dal freddo. Londra non aveva mai vissuto un inverno così rigido da anni, e quelle temperature polari rendevano ancora più acuto il senso di solitudine che Sylvia provava. Nonostante il tepore del caminetto. Nonostante l’Albero e tutte le altre decorazioni natalizie. Nonostante i tranquillanti. Doveva affrontare lo spettro della delusione e la vista del suo ex in carne ed ossa. doveva farlo perchè era per il bene dei suoi bambini. Anche perchè non poteva negare a quelle sue povere creature innocenti l’abbraccio del loro papà. perchè in fondo era Natale e a Natale bisogna avere un pizzico di clemenza. E in fondo lo stava aspettando anche lei. Vestita per l’occasione e truccata, i capelli lunghissimi raccolti e acconciati, si osservava allo specchio cercando con affanno un segnale qualsiasi di cedimento emotivo. Non voleva apparirgli fragile o dimessa, voleva dimostrargli di essere in grado di poter vivere da sola. ma voleva anche essere accogliente – decisa ma accogliente. per il bene dei loro figli. Frieda e Nicholas giocavano buoni buoni sul tappeto di lana, mentre lei scribacchiava nervosamente davanti alla finestra lanciandovi sguardi febbrili, quasi a indovinare il suo prossimo futuro, immaginando il profilo di Ted incastonato nel vano della porta d’ingresso.

sarebbe mai stata capace di perdonarlo? avrebbe mai trovato dentro di sè la forza per farlo? per compiere una decisione così drastica, pur di ritornare insieme felici come un tempo? Sylvia in cuor suo se lo augurava. Ted le mancava, come mancava ai piccoli. Mettere da parte l’orgoglio ferito, passar sopra al tradimento di lui, cercare un appiglio dal quale ripartire insieme. La felicità non le sembrava mai così a portata di mano come in quegli ultimi istanti che la separavano da Ted, fino a che un improvviso scampanellare alla porta non la riportò bruscamente alla realtà.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Evitando le buche più dure...

    "Ma sei sempre in giro?!?""Ebbene si, ma se potessi, sarei in giro molto di più!"Ammetto che il mondo visto dalla finestra, è molto meno interessante di quello... Leggere il seguito

    Il 25 giugno 2015 da   Patalice
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI
  • Colors beauty / bellezza del colore

    I bambini di oggi hanno la chance di giocare con giocattoli meravigliosi.PicassoTilesUno di questi pezzi che invidio un po' alle mie nipotine è un gioco che si... Leggere il seguito

    Il 20 giugno 2015 da   Ritarossa
    DIARIO PERSONALE, FAI DA TE, TALENTI
  • Vagabonda del Dharma

    I miei genitori, preda dell'euforia post '68, hanno deciso di non battezzarmi e di crescermi a pane e strozzapreti. A due anni mia nonna mi ha portato l'acqua d... Leggere il seguito

    Il 11 giugno 2015 da   Giupy
    DIARIO PERSONALE, ITALIANI NEL MONDO, TALENTI
  • E poi fu il fischietto

    C'era una volta, tanto tempo fa, una fanciulla che odiava gli sport, specialmente gli sport da maschio.Non le piacevano gli stadi, la sola vista di un pallone l... Leggere il seguito

    Il 06 giugno 2015 da   Lagianni
    DIARIO PERSONALE, LIFESTYLE
  • Mettendoci una pezza o, meglio, un cerotto

    Il cerotto è un baluardo dietro il quale nascondere le proprie insicurezze.Ne ho preso coscienza solo ieri, sebbene sia dall'adolescenza che ne ho sfoggio... Leggere il seguito

    Il 06 giugno 2015 da   Patalice
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI
  • Amazing Ciociaria day2: Montecassino, Veroli, Casamari, Roccasecca

    Ed eccoci con la seconda tappa del tour della Ciociaria. Siamo partiti dall'Abbazia di Montecassino, dove nella mattinata del 30 magio si è celebrata... Leggere il seguito

    Il 05 giugno 2015 da   Anna Pernice
    DIARIO PERSONALE, VIAGGI