Chroma Squad – Rosso e giallo più, rosa nero e blu!

di Francesco Dellagiacoma

Chroma Squad è un Tactical RPG a tema Super Sentai, prodotto e pubblicato da Behold Studio. I Super Sentai per coloro che non lo sapessero sono praticamente i Power Rangers del Sol levante ed il termine include tutti gli show con formato squadra di ragazzi vs mostri alieni cattivi. Questo titolo quindi strizza l’occhio a coloro che sono cresciuti a suon di “quello rosso lo faccio io!” e che amano gli scontri tra i robot giganti e mostri dalle generose dimensioni. Un mix di pianificazione e di combattimenti spettacolari sono i due elementi principali di Chroma Squad, oltre che una buona dose di ironia.

Pronti a creare il vostro studio televisivo?

Cinque stuntman si sono decisamente rotti le scatole di fare tutto il lavoro e di sottostare ad un direttore incapace, quindi decidono di creare il loro studio televisivo, questo che cosa implica? Creare uno show che sia apprezzato dal grande pubblico, che abbia stile, il tutto rispettando il ristretto, almeno inizialmente, budget. Una volta scelti i cinque protagonisti tra una ampia gamma di possibili personaggi (tutti con caratteristiche diverse), aver deciso il nome della vostra squadra, il colore dei costumi e persino il nome delle mosse speciali, sarete pronti a girare il primo episodio del vostro programma. Il gioco si divide per tutta la sua durata tra la necessità di mantenere buono il livello del vostro show, costruire il vostro studio televisivo da zero, e beh… girare gli episodi. Le fasi di gameplay sono due, e sono ben distinte. In un primo momento si potranno decidere i “dettagli costruittivi” del programma, equipaggiando i personaggi, leggendo email ed i tweet dei fan, stipulando contratti e altro ancora. L’altra fase del gameplay consiste nella registrazione effettiva del singolo episodio dello show. In questo caso ci ritroviamo nelle classica griglia da Tactical RPG nella quale dovremo muovere il nostro team di cinque elementi (Tank, Healer, Scount, Dps e Ranged Dps) affrontando i nemici del caso.

Tattico, ma non così tanto

Una delle caratteristiche di Chroma Squad è quella di essere un titolo molto immediato e decisamente alla portata di tutti. Per i giocatori di Tactical RPG di vecchia data (Final Fantasy Tactics, Fire Emblem e compagnia bella) il livello di difficoltà offerto dal titolo di Behold non rappresenterà un grande scoglio, e nemmeno i giocatori alle prime armi avranno troppe difficoltà a superare le sfide offerte. Questa scelta, voluta o meno, favorisce però l’atmosfera leggera del gioco, grazie ad una trama che con il proseguire del tempo fa sbiadire il confine tra realtà (del gioco) e finzione (dello show) dando un gusto particolare ad una storia che altrimenti non sarebbe forse così interessante. Sul campo di battaglia dovrete sempre ricordavi di tenere alta l’audience, eseguendo mosse combinate o attivando l’abilità giusta al momento giusto. Eseguire alla perfezione una mossa di squadra in cinque può dare una gran spinta ai vostri ascolti, ma se non verrà eseguita bene potrebbe avere risultati opposti. Gli attacchi di squadra non sono solo spettacolari da vedere, ma sono anche utili per variare la strategia di combattimento, basti pensare che collaborando i compagni del vostro team possono aumentare la distanza di movimento che normalmente hanno, facendosi a vicenda da pedana di lancio. Oltre ad eseguire mosse speciali per aumentare l’audience è buona norma seguire gli ordini del regista, che si traducono in sotto-obiettivi come ad esempio il dover sconfiggere il nemico di turno con una mossa speciale, oppure far sopravvivere tutti i personaggi della squadra con almeno il 50% di vita. Non è raro che i boss di fine livello una volta sconfitti tornino in vita cento volte più grossi, rendendo necessario l’intervento del classico robot gigante componibile di turno. Queste fasi risultano meno tattiche e più abbozzate rispetto al resto del gioco, ma sono un bel modo di spezzare un gameplay che spazia tra il gestionale ed il tattico.

Pochi pixel, ma tanto amore

La prospettiva isometrica e la pixel art di Chroma Squad sono un connubio di successo. Le atmosfere sgargianti aiutano ad immergersi in quello che è il mondo dei serial giapponesi. Tutine colorate, kaiju e alabarde ultrasoniche sono all’ordine del giorno. Ogni pixel è al suo posto e le ambientazioni ed i personaggi sono veramente molto accattivanti. L’idea di Chrome Squad, ovvero quella di creare il proprio studio televisivo è ben realizzata sia concettualmente sia a livello pratico. L’unica pecca a livello di progresso e personalizzazione (in un gioco dove potrete creare il vostro robot gigante da combattimento) è il fatto che l’avanzamento di livello dei personaggi è segnato solamente dall’equipaggiamento che gli affiderete, e dalle stagioni del vostro show, cinque in tutto, che sbloccheranno di volta in volta un’abilità della rispettiva classe del personaggio. Un difetto da poco se si pensa all’eccellente lavoro realizzato da uno studio indipendente quale è Behold, ma che risulta fastidioso vista la natura di tactical RPG.

Oltre alla bella grafica e alla soundtrack più che discreta Chroma Squad ha nei suoi punti forti un gran senso dell’umorismo. Il titolo non si prende mai troppo sul serio, ma proprio questa sua autoironia vi farà quasi certamente affezionare allo studio che avete creato da zero, e alla vostra personalissima squadra di eroi. Tra la necessità di bilanciare i soldi da spendere per miglioramenti allo studio (luci migliori, stipendi più alti) e l’equipaggiamento della squadra, in Chroma Squad c’è sempre qualcosa da fare e a cui stare attenti. Potete trovare Chroma Squad su Steam a 14,99 €, prezzo assolutamente giusto per un titolo veramente ben riuscito che offre ore ed ore di divertimento per i fan dei giochi gestionali e tattici, ma soprattutto per i nostalgici dei Power Rangers o semplicemente per gli amanti degli show giapponesi di questo genere.