Forse non tutti sanno che çhi usa correntemente una CyanogenMod sul proprio smartphone e vuole utilizzare tutte le funzionalità di Chromecast (sia di prima che di seconda generazione) non può farlo, visto che alcune applicazioni non risultano essere funzionanti. Un esempio concreto di ciò è Google Foto che, in questi particolari smartphone, non permette la visualizzazione delle fotografie sul nostro cloud nella TV a cui è collegata la Chromecast.
Modificando però delle stringhe nel Remote Display API è possibile usufruire pienamente delle funzionalità del dongle HDMI di Google. Ci teniamo a precisare che non si tratta del mirroring del display, il quale funziona perfettamente già adesso ma della funzionalità che indica alla Chromecast quali file visualizzare e dove andarli a prendere. Tale modifica verrà applicata a partire dalle prossime nightly della CyanogenMod 13 ma non sappiamo se essa verrà fatta anche per la CyanogenMod 12 e 12.2.
Ad ogni modo, prima di lasciarvi vi vogliamo ricordare che internamente ai laboratori di Google il nome con cui Android N viene identificato è New York Cheesecake (Android N internamente è chiamato Android New York Cheesecake) e che gli sviluppatori di giochi Android adesso possono usufruire di nuovi tool (Google annuncia nuovi tool di sviluppo per Play Games).
cyanogen2016-03-16Lorenzo Spada