Ben ritrovati, in questi giorni sto sperimentando composte e sciroppi vari con ingredienti di stagione, qui vi propongo il Chutney al rabarbaro, ottimo per accompagnare formaggi stagionati o carni rosse.
Il rabarbaro non è facilissimo da trovare qui da noi, ma se avete la fortuna di reperirlo provatelo, vi darà grande soddisfazione, ha un sapore unico ma sfatiamo il mito per cui viene definito amaro, diciamo che ha un retrogusto amarognolo e leggermente agro.
La qualità che ho utilizzato per questo chutney è quella a gambo rosso e polpa verde, più facilmente reperibile, leggermente aspro quindi meno acido del tipo completamente verde.
Il rabarbaro è ottimo per le confetture, aggiunto per esempio a quella di fragole ne esalta il sapore mitigando il dolce dato dal frutto, in cucina viene utilizzato spesso per bilanciare i sapori, all'estero viene infatti abbinato anche a piatti salati, che mi riserverò di provare per voi nei prossimi esprimenti, infine è possibile anche gustarlo candito.
Quando acquistate il rabarbaro, assicuratevi che le foglie siano ancora attaccate e belle verdi e carnose, questo è sinonimo di freschezza insieme al colore rosso del gambo, fa te però MOLTA ATTENZIONE perché le foglie NON SONO COMMESTIBILI ma anzi risultano velenose, pertanto la prima cosa da fare al momento di cucinarlo è eliminarle, non utilizzatele neppure per guarnire i vostri piatti.
Dopo aver conosciuto l'ingrediente principale possiamo passare alla ricetta, mano ai coltelli e via!
Rabarbaro 800 g pulito(per me
Cipolla Rossa 100 g
Zucchero di canna 300 g
Curcuma 1 cucchiaino
Miele di Melata 100 g
Azienda agricola Luca Bonizzoni)
Limone di Sorrento succo 1/2
Per prima cosa pulite il rabarbaro, eliminate le foglie e i filamenti più duri dai gambi, come se fosse sedano, tagliate ora l'estremità inferiore, quella opposta alle foglie per capirci, e lavateli sotto acqua fredda corrente.
Con un coltellino per verdure tagliate i gambi a pezzetti larghi circa un dito e poneteli in una ciotola, tenete da parte.
Pulite la cipolla rossa e affettatela non troppo sottile, tenete da parte.
In una ciotola mettete il miele con la curcuma e spremetevi il succo del mezzo limone, mescolate bene in modo da rendere il miele più fluido per quando dovrete aggiungerlo alle verdure.
Prendete una casseruola, abbastanza capiente, dove poi cuocerete la composta e fate un primo strato con parte del rabarbaro, metà cipolla e metà zucchero, quindi un altro strato allo stesso modo, per ultimo irrorate con il miele misto al succo di limone e curcuma, mescolate per amalgamare il tutto e lasciate riposare per 1 ora con il coperchio.
Trascorso il tempo di riposo, mettete la casseruola sul fuoco e fate bollire a fiamma bassa per 10 minuti, quindi alzate la fiamma a livello medio e cuocete per 10 minuti, infine abbassate nuovamente la fiamma e cuocete per 20 minuti avendo l'accortezza di mescolare spesso per evitare la caramellizzazione.
A cottura ultimata, spegnete il fuoco e versate la composta ancora bollente nei vasetti precedentemente sterilizzati ( per sterilizzare i vasetti potete leggere qui), riempiendo fino ad 1 cm dal bordo.
Chiudete bene i vasetti e capovolgeteli fino a completo raffreddamento per creare il sottovuoto.
Si conserva in luogo fresco e asciutto per 2-3 mesi, una volta aperto conservare in frigorifero