- Per 2 barattoli da 250 cc
- 1 kg di cipolle rosse
- 100 g di zucchero di canna
- 200 cc di aceto di vino rosso
- 1 cucchiaio di semi di senape
- 1/ cucchiaio di semi di cumino
- 3 spicchi d'aglio
- 1 peperoncino
- olio
- sale fino
Le cipolle quest’anno sona andate direttamente dalla calza della Befana al tegame per preparare il chutney di cipolle.
A parte gli scherzi: ricordo che quando ero bambina trovavo sempre nella calza della Befana – insieme a cioccolato, caramelle e dolcetti – o un pezzo di carbone se avevo qualcosa da farmi perdonare o una vera e propria cipolla se invece tutto sommato mi ero comportata bene, ma non benissimo.
Quindi? Tutte le cipolle di quest’anno cosa significano ;-)?
Dopo il chutney di castagne ( non ne è rimasto neanche un cucchiaino) mi è venuta voglia di fare quello di cipolle e la ricetta che più mi ha ispirata è questa ; l’ho leggermente “aggiustata” avendo utilizzato cipolle rosse si, ma non di Tropea, e aggiunta di qualcosina.
Certo è che alla fine ho ottenuto una conserva profumatissima da tenere tutto l’inverno e utilizzare in mille ed una occasione, mille e più piatti e ancora mille ed un momento.
La cosa più noiosa? Sbucciare tante cipolle e lacrimare! Ma se mano a mano che le sbucciate buttate via lo scarto, l’effetto è molto meno marcato.
Dopo aver sbucciato le cipolle, affettatele piuttosto sottili, raccoglietele in un colino a maglie strette ed inondatele di sale fino; stropicciatele bene bene con le mani in modo che si impregnino molto e lasciatele così a fare l’acqua per almeno un’oretta.
Questo pre trattamento serve a far perdere alle cipolle quel loro sapore forte e pungente e a renderle più digeribili. E’ una tecnica che ho scoperto stando in Perù – a Lima – e devo dire che è assolutamente efficace; la cucina peruviana fa larghissimo uso di cipolla cruda in moltissimi piatti e questo pretrattamento li rende alla fine tutti digeribili e leggeri.
Certo, se decideste di fare il chutney di cipolle in primavera, quando si trovano le dolci cipolle di Tropea, non sarebbe necessario.
Trascorso il tempo passate le cipolle rapidamente sotto l’acqua corrente fredda in modo da eliminare tutto il sale, raccoglietele in uno strofinaccio pulito e asciugatele un pò.
Scaldate in una largo tegame basso 3 o 4 cucchiai di olio, aggiungete 2 o 3 spicchi di aglio, i semi di senape e quelli di cumino; aspettate 2 o 3 minuti e non di più che si liberi l’aroma delle spezie quindi unite anche le cipolle.
Lasciatele cuocere su fiamma moderata per una decina minuti in modo che si appassiscano senza bruciare.
Aggiungete la metà dello zucchero, mescolate e, sempre su fiamma bassa, cuocete per altri 10/15 minuti.
Versate ora l’aceto di vino rosso, il resto dello zucchero, il peperoncino sbriciolato e mescolate ancora.
Fate restringere il tutto mescolando spesso per evitare che caramelli mantenendo sempre la fiamma moderata e il tegame scoperto;
occorreranno circa 15 minuti perché tutto il liquido si riduca e le cipolle risultino tenere. Correggete di sale solo alla fine ma non dovrebbe servire se le avete trattate inizialmente.
Quando non vedete più sul fondo del tegame il liquido, invasate il chutney di cipolle in barattoli sterilizzati, chiudete ermeticamente e lasciateli capovolti sul piano sino a completo raffreddamento.
Il chutney di cipolle si conserva per circa 6 mesi…ammesso che resistiate a non utilizzarlo tutto prima.
Ho servito il chutney di cipolle su fette di pane nero e robiola
Chutney di cipolle su pane nero e robiola
CondividiTags: cipolla, conserve, Marmellate e Conserve, spezie