Ci hanno preso gusto

Nanà sta facendo la cura del sonno.
Al mare con il papà deve essersi stancata parecchio, perchè in queste notti fa delle tirate anche di 14 ore e la mattina la voglia di alzarsi scarseggia comunque.
Stamattina l'ho svegliata delicatamente con il rumore della mia doccia.
Mentre mi asciugo sento un bel:
"... MAMMAAAAAA!!"
"La mia patata è sveglia?"
"NO."
"Adesso arrivo darti un bel bacio, un attimo solo che non vedo una pizza..."
Metto le lenti a contatto, accessorio indispensabile per un contatto consapevole con il mondo, apro la porta del bagno e...
"Poffarbacco... una formica..."
"DOVE UNA FOMMICA??"
"Qui, che cammina sola soletta in camera mia..."
Guardo fuori in veranda ma non vedo nessuna colonna di instancabili insettini che pedalano verso la mia finestra.
"Sarà un caso, un'eremita in cerca di se stessa."
Mi volto.
"Toh, un'altra formica solitaria... mica verranno dalla vostra cameretta?? L'ho disinfestata da poco!"
Controllo anche camera loro. Nulla.
Decido di andare a preparare la colazione, passo davanti al bagno e intravedo una dozzina di stronze formichine che girano a vuoto senza sapere dove andare.
"Eh, no! Qui si inizia a esagerare! Ma poi in bagno non c'è niente! Cosa andate cercando??"
Oltrepasso la soglia del disimpegno e... mi appare l'esodo di agosto in miniatura!
Una fiumana di formiche che entra direttamente dalla porta di ingresso, si infila sotto la scarpiera e, seguendo l'infallibile fiuto, invece che girare per la cucina, come ci si sarebbe aspettati, visita il sotto-divano, passa tra i giochini, fa un giro sul trenino di Nanà e va dritta ad infilarsi sotto il mobile della sala, dove non c'è assolutamente nulla di commestibile.
"Nanàààà!!! Vieni! Schicciamooooo!!!"
Non vi dico come ho passato l'ora successiva, non volendo spruzzare niente di nocivo in casa, prima di fare colazione.
Abbiamo anche seguito a ritroso la scia e sterminato formiche su tutto il pianerottolo, fino al portone di ingresso.
Ora, ogni tanto, da sotto la scarpiera o divano o zoccolino o mobile, ne esce qualcuna.
Allora al grido di "Formica bastarda in avvicinamento!" la più vicina di noi due parte con la ciabatta in mano per spiacciacarla.
Ne ho trovate alcune anche vicino alla scrivania, dietro l'hard disk.
Quindi in realtà era un tentativo di mandarmi un messaggio?
O forse una missione di sabotaggio!
Sarebbero arrivate fino alla mia agenda, avrebbero sfogliato giorno per giorno, fino a trovarne uno in cui ci saremmo assentate da casa per un tempo ragionevole.
E accanto avrei trovato scritto: "THAT'S A PARTY!!!"