Si è tanto parlato , negli ultimi mesi di bloggers che vogliono fare i giornalisti, ma che vivono, molto spesso, nella loro ignoranza e che quindi sarebbe opportuno, secondo alcuni, che si moderassero in ciò che scrivono e come scrivono.
Per loro non è ammesso commettere errori, senza tener in considerazione, che molte volte, i post dei bloggers, sono dettati da impeto di emozioni forti, positive o negative, perché le vivono direttamente in prima persona.
Ammesso che sia vero che i bloggers, non sappiano scrivere, cosa tutta da dimostrare, (ripeto e non finirò mai di dirlo, che sono la prima ad aver tante cose da imparare!),… ma coloro che si permettono il lusso di giudicare noi bloggers e definirci ignoranti, hanno mai posto reale attenzione a ciò che scrivono?
O solo il fatto di avere un cartellino in tasca, gli da pieno diritto di poter scrivere castronerie, ORRORI nel vero senso della parola?
Teoricamente, visto che praticamente, di fatto non è così, sia sui giornali che in televisione, siamo obbligati a leggere o sentire dei veri propri tributi all’ignoranza più pura che possa mai esistere nella terra.
Non solo di parole inventate, ma di frasi senza senso, di notizie assolutamente non vere.
Un esempio?
L’ultima sulla sentenza riguardo allo stupro di gruppo.
Per non parlare di chi suggerisce ai senza tetto di non uscire visto il problema neve.
O basta guardare qualche titolo di giornale…
Qui riporto solo qualche sporadico esempio!
Ma in questi anni, quanti esempi si possono portare a dimostrazione?
(Se ne avete qualcuno sotto le grinfie aggiungete, ne va del nostro nome :P)
Non sarebbe forse il caso, che chiunque, bloggers (che scrivono gratuitamente) e giornalisti, (che si fanno anche pagare fior di quattrini), s’ impegnino a rileggere ciò che scrivono soppesando bene a modo le loro parole?
E soprattutto, prima di giudicare gli altri, è meglio guardare e giudicare il proprio operato, onde evitare di fare gaffe megagalattiche!