Preghiamo per Parigi, e per tutte le Parigi, passate presenti e future. Poi, magari, facciamo pure silenzio.
Non è mica un reato non avere un’opinione. O non formularla. Ho paura dell’ISIS? Mah, come tutti. Più che altro temo di trovarmi nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Ciò che mi inquieta è ciò che mi circonda. Da vicino, intendo. Se avete un account Facebook fatevi un giro. Dei commenti agghiaccianti, nella loro imbecillità.
Se avete letto stati intelligenti, probabilmente conoscete persone migliori di quelle che conosco io. Ma sinceramente, non è che epurando le amicizie cambi il concetto di fondo. Siamo circondati di coglioni. Dall’Isis da un lato e da una massa di idioti assolutamente local dall’altra.
I primi sono pericolosissimi, e si sa. I secondi, se messi in condizione di nuocere, hanno un potenziale non indifferente.
Si prospetta un nuovo medioevo delle idee. Ci sarà da stare solidi, ragazzi