Ciak si Gi...mmi - Finalmente Batman (prima parte)

Creato il 01 settembre 2012 da Calcisulcalcio

Batman l’ho vissuto come il Natale. All’evento massimo della cristianità iniziano a prepararti ormai da dopo Halloween. Così sai che dovrai passare le feste in famiglia, che inevitabilmente dovrai comprare doni per i tuoi cari, e tutto sommato vista la crisi, far dare una spinta al mercato in generale può sembrare quasi una buona idea. 
Batman per chi segue il cinema è stata la stessa cosa, dall’inverno scorso è stato un martellamento continuo. Sulle riviste di cinema non è mancato numero in cui non ci fosse un’intervista a chiunque abbia lavorato al film, uno speciale con immagini inedite, i blog si riempivano di indiscrezioni, e i critici lo definivano già il film dell’anno sulla fiducia. Detto questo, Christopher Nolan, il regista, è un genio, e assieme al fratello che quasi sempre collabora con lui alle sceneggiature , ha fatto così tanto per il cinema che dovrei scrivere 10 pagine di recensione solo su quanto lo stimo. 
Ma andiamo a Gotham City , visto che siamo qui per questo. Vi piaceva la "motorona" con le ruote da fuori strada vero? Beh dovrete aspettare un po’ per vederla, perché Bruce Wayne da 8 anni ha dismesso i panni dell’uomo pipistrello, vive recluso in casa sua con il fido Alfred che si occupa di lui. Tutti si chiedono che fine abbia fatto, divenuto già meno glamour dopo la morte di Harvey Dent, e ritiratosi del tutto dopo che un suo progetto, un reattore nucleare, ha dimostrato di non funzionare. Era una scoperta con la quale sperava di rendere migliore l’umanità, ma si sbagliava. 
Da qui comincia la storia, lunga, narrativa e coinvolgente. Uno squadrone di attori famosi e bravissimi che hanno tutti i loro momenti perché Batman è il più corale dei cine-fumetti che abbia mai visto. Tutti i personaggi hanno il loro momento di sviluppo introspettivo, nessuno è funzionale solo alla storia, ma anche alla narrazione. Che dire poi delle musiche meravigliose di Hans Zimmer? Andrebbe la pena di essere visto una seconda volta ad occhi chiusi solo per godersi con intensità tutti gli strumenti che accompagnano azioni e dialoghi del film. Infine c’è il paradigma, il messaggio , neanche troppo velato, di quelli che sono i pericoli della strada che ha scelto l’Occidente/Gotham City
Ogni anno, ogni mese, ogni giorno, si creano nuovi poveri, mentre i ricchi che ci sono si ingrassano ancora di più. Questa forbice che allontana sempre di più due livelli di società facendoli diventare estranei l’uno all’altro non può che avere un unico finale: l’odio. La sete di vendetta di chi non arriva a fine mese, di chi un giorno forse si troverà a seguire per le strade un supercriminale urlante (Bane) che parlerà di rivoluzione e di distruggere tutto per poter ricostruire da zero. 
Si decisamente Batman è un gran bel film, un super film, un film da vedere assolutamente. Ci andrei piano però con la parola capolavoro. Se non avete ancora visto il film, fermatevi qui, la mia recensione è più che positiva, quello che seguirà domani sono solo un po’ di critiche da "polemicone" quale io sono, che vanno solo ad interloquire con gli altrettanto "polemiconi" che eventualmente mi stanno leggendo e che hanno già visto il film. Domani parlerò di quello che succede l’ultima mezz’ora del film, quindi rovinandovi molti colpi di scena, continuate a leggere la seconda parte solo se ne siete consapevoli. Take Care!
di Gimmi Cavalieri

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