Ciao, Fabio. Ciao, anni Novanta.

Scrivo questo post con un certo imbarazzo… non prendetemi per snob, ma io e la musica dance (o techno, o da discoteca, o come caspita volete chiamarla) ci detestiamo a vicenda.

Eppure questo brano, Ein, Zwei, Polizei, io me lo ricordo con un certo, stranissimo affetto:

E’ di oggi la notizia che la voce di questo (obiettivamente) terrificante brano, Fabio Frittelli in arte Mo-Do, se n’è andato. Sembra volontariamente.

Non so che dire, se non «mi dispiace».
Sarà che poi ognuno ricollega musica, fatti, avvenimenti, qualsiasi cosa con il proprio vissuto, quindi per me è inevitabile sentire Ein, Zwei, Polizei e ricordare momenti particolari, locali ormai scomparsi (il Dylan Dog di Coccaglio, tanto per far nomi), persone che con ogni probabilità non vedrò mai più.

Alla fine, più che a Fabio Frittelli, il mio è un saluto alla metà degli anni Novanta e a un particolare periodo della mia vita.
Che resterà vivo solo nei ricordi.
Ma forse non è quella gran perdita, tutto sommato.

Buonanotte, soliti lettori.