Quello della pancia gonfia è un disturbo comunissimo che attanaglia più o meno tutti: grandi e piccini, dai magrissimi agli oversize. Le cause di questo fastidioso disturbo sono moltissime ma riguardano nella maggior parte dei casi l'alimentazione, che non deve però essere necessariamente "sbagliata": anche i cibi apparentemente più innocui e salutari possono provocare un antiestetico gonfiore a livello dell'addome.
Fare una distinzione tra grasso e gonfiore addominale è in questo caso assolutamente fondamentale: la genetica ci viene incontro ricordandoci che salvo eccezioni l'addome ingrossato è causato quasi sempre da un ipotetico eccesso d'aria per le donne e da un altrettanto ipotetico mix di grasso e aria nel caso dei maschietti, più predisposti ad accumulare grasso in quella sede.
Esclusa la ritenzione idrica, causata dall'eccesso di sale e dagli alimenti troppo industrializzati e a lunga conservazione, così come il mangiare troppo o troppo di fretta, i "metodi" per produrre aria che l'organismo utilizza sono due: la fermentazione innocua e quella dolorosa.
- Nel primo caso si tratta quasi sempre di aria prodotta da bevande gassate o cibi che gonfiano la pancia, ad alto potere fermentativo ma facilmente digeribili ed innocui.
- Nel secondo si parlerà invece con sicurezza quasi totale di indigestioni o intolleranze, soprattutto se provocate sempre dalla stessa schiera di alimenti. Se l'indigestione può essere sporadica, l'intolleranza lo è meno, ed alcune intolleranze come quelle al lattosio e al glutine possono essere particolarmente dannose e compromettere in maniera a volte irreversibile la salute dell'intero organismo, motivo per il quale andrebbero monitorate e arginate a prescindere dal gonfiore, antiestetico ma raramente problematico.
Colon irritabile e combinazioni alimentari: pochi semplici step per combattere il meteorismo
Come già anticipato, il gonfiore addominale ha quasi sempre origine da cibi che gonfiano la pancia che non necessariamente vanno ricondotti ad abitudini scorrette a tavola, anzi! Alcuni tra i cibi più fastidiosi per l'accumulo d'aria e la capacità fermentativa sono assolutamente salutari e consigliati da tutti i nutrizionisti del mondo.
Questo perché la maggior parte della popolazione soffre di disturbi intestinali più o meno lievi, spesso latenti e non palesati a sufficienza, che possono portare a difficoltà nel digerire alcune tipologie di alimenti: Colon irritabile, gastriti e coliti sono soltanto alcuni tra questi disturbi.
Ovviamente, dal momento in cui si parla di disturbi della digestione, l'unico modo per arginarli soprattutto quando sono al loro stadio più gestibile, è semplificare la digestione stessa.
Per farlo sarà necessario privarsi di tutta una serie di alimenti (che tratteremo a breve) ed assumere se necessario qualche blando integratore naturale a base di carboni vegetali e vitamina B7.
Nel contrastare il meteorismo e l'aria in eccesso bisogna tenere presente che, soprattutto per le donne, alcuni periodi del mese sono particolarmente critici a causa delle fluttuazioni ormonali, e che in quelle particolari condizioni l'unico modo per sgonfiarsi sul serio è...pazientare!
Importantissime poi le combinazioni tra cibi, ancorpiù che la loro assunzione.
Vietato infatti consumare all'interno dello stesso pasto:
- Carboidrati e carni rosse
- Proteine di origine diversa (latte e carne, formaggio e pesce, pesce e pollo, etc.)
- Carboidrati semplici e carboidrati complessi (pasta e frutta, zucchero e pane, etc.)
- Frutta zuccherina e pasti abbondanti (mai a melone, anguria, uva e banane consumate durante i pasti)
Quali sono i cibi che gonfiano la pancia?
I cibi che gonfiano la pancia sono prima di tutto quelli dei quali facciamo indigestione: siamo ciò che mangiamo; ignorare i segnali del proprio corpo e far finta di non percepire eventuali fastidi dovuti a intolleranze alimentari continuando a forzarsi nel consumare alimenti che in realtà non ci fanno bene non farà nient'altro che scombussolare l'organismo e provocare irritazioni e malassorbimento, occhio!
- I casi di intolleranza o presunta tale vanno discussi con il proprio medico curante ed eventualmente con un bravo specialista, oltre che verificati da analisi e prove specifiche. Se a causare il meteorismo di un soggetto intollerante al lattosio è proprio il latte, bhé, c'è poco da fare se non privarsi dell'assunzione!
- Dannose le bevande gassate (spesso anche ricche di zuccheri "vuoti") ed i cibi troppo grassi, inutili all'organismo per svariati motivi.
- I restanti cibi che gonfiano la pancia sono invece i cosiddetti FODMAP, l'acronimo di "Fermentabili Olgo-, Di- e Mono- saccaridi e Polioli", ovvero cibi contenenti una serie di sostanze ad alta capacità fermentativa.
Tra questi rientrano i dolcificanti artificiali, come il maltitolo ed il sorbitolo, in grado di produrre batteri che permettono l'accumulo di aria nel lume intestinale; i legumi; le verdure (in particolar modo le crucifere, come ad esempio i broccoli) ed i cereali integrali, ricche di fibre benefiche ma lente da digerire.
Alcuni di questi cibi, soprattutto quelli più salutari, non andrebbero assolutamente eliminati dall'alimentazione; utile piuttosto introdurli a giro e assumendone porzioni crescenti, partendo da dosi piccolissime.
Integratori per contrastare il gonfiore addominale
Il gonfiore addominale viene contrastato abilmente dall'inositolo (vitamina B7), un depurante naturale per fegato e reni contenuto nel lievito di birra, negli agrumi, nell'avena e nelle noci.
A tal proposito, abbondare sul proprio piatto di pasta e legumi con una bella spolverata di lievito alimentare in fiocchi ed insaporire le verdure più "toste" da mandar giù con una generosa spruzzata di succo di limone, potrà sicuramente fare la differenza.