Cibo Arabo: Basbousa

Se avete letto un po di me nella sezione “About”, avrete visto che sono una studentessa (disperata :P) di lingue, ed in particolare di quella lingua meravigliosa quale l’Arabo. Mi dispiace sentire in tv o leggere sui giornali cose non vere su questa fantastica cultura, solo chi vi entra dentro a 360° riesce a cogliere davvero cos’è. Ma non voglio dilungarmi qui a spiegarvi delle cose o a farvi conoscere meglio il Medio Oriente, magari lo farò più avanti in un post futuro perchè anche questo fa parte della mia vita.

Ho sempre amato sperimentare nuove cucine, nuovi sapori, ma non vi nascondo che da quando ho intrapreso il mio percorso di studi, la voglia di scoprire i sapori mediorientali è cresciuta sempre più. Ho avuto modo di mangiare in un ristorante arabo che, per chi è di Roma, si trova nelle vicinanze della Stazione Termini e si chiama Shawarma Station, dove ho mangiato le portate principali della cucina araba: Cous cous, Falafel, Hummus, Latte condensato e dei dolcetti strepitosi alle mandorle.

A Marzo di quest’anno ho fatto il viaggio più bello di sempre. Sono stata in Israele e in 5 giorni, grazie alla fantastica famiglia di una mia amica, ho avuto modo di visitare moltissimi luoghi. Sebbene, come tutti ben sappiamo, Israele sia in conflitto con l’intero Mondo Arabo (la politica lasciamola a chi di dovere),le tradizioni culinarie arabe sono ancora presenti e ho avuto modo di assaporare la cucina araba, quella vera, a JAFFA (il ristorante si chiama Haj Kahil), primo insediamento da cui poi si è sviluppata Tel-aviv (in ebraico: collina della primavera) e a Gerusalemme, ovviamente. Tripudio di sapori, di odori, di spezie, di dolci meravigliosi, di pane morbidissimo (in 5 giorno ho mangiato più pane che in tutta la mia vita!) e di succo di melograno! Una vera droga, infatti non vedo l’ora che arrivi l’autunno per berne un buon bicchiere.

Le cose da dire sarebbero davvero tante, ma magari in un altro post vi scrivo il resoconto di quei 5 giorni.

Tutto ciò per arrivare a quella “cosa strana” nel titolo : La Basbousa. Direte…e che cos’è?! Un dolce arabo fatto con il semolino e l’acqua di rose, perchè si, dovete sapere che gli arabi la usano in quasi tutti i loro dolcetti succulenti. Tra i mille esperimenti dolciosi, ho voluto provare e girovagando sul web in cerca di una ricettina facile, mi sono imbattuta nella ricetta di Arabafelice in cucina, dove ci sono taaantissime ricette arabe.

La Basbousa ha un gusto tutto particolare, dovuto sia allo sciroppo fatto con l’acqua di rose ma anche dal semolino stesso ed infatti son certa che non a tutti piaccia, per esempio a casa mia 7/10 hanno esclamato “ma cos’è sta robaaa!”, e vabbè…il mondo è bello perchè vario.

Dolci arabi a Jaffa (In alto a sinistra c’è la Basbousa)

Come forse avrete intuito dalle mie parole, amo quello che studio e vorrei tanto che anche gli altri mettessero il naso fuori dalla loro patria e riuscissero a cogliere le meraviglie di un mondo che molto spesso viene giudicato solo attraverso i TG o i giornali. Vi darebbe fastidio se giudicassero la nostra patria solo con parole come Mafia, rifiuti, illegalità, quando in realtà sappiamo che l’Italia è anche altro?! :)

A.