In Italia si chiamano panini, ma nel mondo hanno i nomi (e i gusti più vari). Si possono chiamare Hamburger, sandwich, toast, piadine, tigelle, tramezzini e così via. Hanno tutti un antenato comune e una caratteristica: sono i principali spuntini tra il cibo da strada, ovvero cibi che si possono consumare stando in giro mentre si cammina in strada e magari si guardano i negozi o si fa una passeggiata. Ecco cosa consumare al volo nelle diverse città del mondo.
Il panino è il cibo da strada per eccellenza. Foto: paninodautore.it
Cibo da strada: il panino ha tanti nomi e diversi gusti
Il panino, in tutte le sue forme e con qualsiasi nome lo si voglia chiamare, è oggi il principale cibo da strada in ogni parte del mondo. Questo, infatti, si può consumare al volo passeggiando in strada mentre si approfitta per conversare o sbirciare i negozi. In base alla città o al luogo in cui ci si trova, però, cambia il nome, la forma e soprattutto il gusto del panino. In molte nazioni, comunque, con il termine panino si intende lo spuntino italiano. E’ così, per esempio, negli Stati Uniti dove per ordinare più panini si una il plurale paninis. In alternativa si può ordinare un sandwich. Tale nome pare derivi dalle abitudini di John Montagu, conte di Sandwich. Costui, accanito giocatore di carte, per non alzarsi mai dal tavolo da gioco ordinava continuamente ad un cameriere di portargli qualche fetta di carne in mezzo a due fette di pane tostato. Come lui anche gli altri giocatori cominciare ad ordinare “lo stesso di Sandwich” e infine semplicemente “un sandwich“. Paese che vai, panino che trovi: in Australia, per esempio, la specialità è il Sausage Sizzle, ovvero pancarrè con salsiccia di manzo e pollo condidi con varie salse.
Anche l’Africa ha i suoi panini tipici: in Tunisia il cibo da strada per eccellenza è il Tuna Baguette con tonno, uova sode, succo di limone, olive nere e harissa. In Sud Africa, invece, non si può non ordinare il Gatsby, pane con carne o salsiccia, insalata, formaggio e patatine fritte. Il consiglio è quello di chiedere sempre gli ingredienti per non incorrere in sgradite sorprese come in Trinidad e Tobago dove si è soliti mangiare pane e squalo fritto.