Magazine Viaggi

Ciclocucina, e scopri una nuova Torino

Creato il 11 dicembre 2015 da Sarahscaparone @SarahScaparone

La curiosità di provare un luogo che scegli quasi per caso. Meglio, che la tua amica Daniela sceglie per te, perché ieri sera la cena l’ha decisa lei. E ne sono felice.

Borgo San Paolo a Torino. Quartiere popolare amato dal mondo dell’arte, con le Fondazioni Sandretto e Merz che animano questo volto della cultura torinese. Ma anche nuovo polo di residenza universitaria con il Campus San Paolo che, una volta a regime, ospiterà oltre 500 posti letto. Bene, qui ha aperto un paio di anni fa Ciclocucina, un piccolo ristorante che basa la sua filosofia su un binomio ben preciso: l’amore per il ciclismo e per la buona tavola. In cucina Fabrizio Platzer, sportivo e cuoco di ultima generazione perché qualche anno fa ha deciso di rimettersi in gioco attraverso la sua personale passione per il cibo.

Ciclocucina, e scopri una nuova Torino
IMG_9339

Fabrizio cambia lavoro, apre con la compagna questa attività in una zona poco frequentata, non per caso, ma per scelta. “Se la mia cucina piacerà – racconta simpaticamente – le persone si muoveranno e verranno fino a qui”. E in questi anni pare che non si sia sbagliato. Anzi, meno male che si sono imprenditori così, che con lungimiranza cercano di contribuire alla “rinascita” di zone lontane dal centro cittadino e in forte ricerca di identità. E chissà che anche per il Borgo San Paolo non sia finalmente arrivato il momento giusto di svoltare, visto il fermento che ultimamente lo contraddistingue .

Ciclocucina è aperto solo la sera, dal martedì al sabato. Il menù cambia settimanalmente pur mantenendo i must in carta come l’insalata russa veg, le acciughe al verde, gli spaghettoni freschi burro, acciughe e pan grattato, l’hamburger La Granda presidio Slow Food e il Tiramisù espresso. Inutile dire, si capisce già, che l’offerta rispecchia la tradizione piemontese (dicono che sia da provare la bagna caoda) e strizza l’occhio con qualche piatto alle esigenze dei vegetariani. I formaggi sono dell’Azienda Agricola Corbusier di Novalesa, la birra del Birrificio San Paolo, il pane del Forno del Borgo di Avigliana, la verdura di stagione e a km zero, le bibite Lurisia. E qui, dove è possibile anche effettuare il servizio di take away, si possono acquistare il cioccolato di Modica della Cooperativa Quetzal, il fagiolo Badda presidio Slow Food e  alcuni prodotti forniti dalla coop. Mondo Nuovo- Altromercato: riso basmati, couscous, riso thai, riso rosso; zucchero: picaflor, dulcita, mascobado; caffè da moka: pregiata, classica, intensa; tè in filtri: verde, nero, nero all’arancio e spezie, ai frutti di bosco, alla menta e mango-vaniglia; tisane: della luna, della terra, del sole; golosità come la crema spalmabile cajita.

Ciclocucina, e scopri una nuova Torino
Ciclocucina, e scopri una nuova Torino
Ciclocucina, e scopri una nuova Torino

Ma veniamo alla bicicletta. Oltre all’ambientazione del locale che richiama questo sport (non dimenticate di guardare le maniglie delle porte), Ciclocucina è ormai diventato un punto di riferimento per gli appassionati del settore: qui infatti si organizzano eventi, si presentano libri, si discute di viaggi, di sport, di passioni comuni. “Perché pedalare – spiegano – è sentire l’odore dell’aria, avere male alle gambe in salita e i muscoli tesi in discesa, ascoltare il silenzio correndo da soli e contare sulla solidarietà della strada in mezzo a un gruppo di volti che non hanno bisogno di nomi. E perché il cibo è sentire l’odore di un piatto genuino che sa tanto di tradizionale e di terreno di casa, è riconoscerne uno di cucina «lontana» che invece corre su una strada del Sud o del Nord del mondo. Ruote e cucina dunque insieme per sentirsi in un luogo come si potrebbe stare su un sellino: quella postazione d’equilibrio da cui puoi prendere una nuova direzione ogni volta ti venga in mente, solo o fra persone che non vorrebbero essere altrove”. Bravi!



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :