Proposta, forte e folle ma capace di calamitare la giusta ribalta mediatica: caro Oscar Freire, ora che hai annunciato il ritiro al termine di una stagione piuttosto incolore con Katusha – che comunque non cancella il tuo tris di vittorie mondiali – e dunque dimostri di essere stufo della “routine” di una vita da ciclista, perché non vieni da noi?
Il CicloMercato 2013 si anima con l’offerta di Euskaltel-Euskadi, che ha proposto ad Oscar Freire un ruolo da allenatore/giocatore (o meglio, trattandosi di ciclismo è direttore sportivo/corridore) per la prossima stagione.
Fondamentale l’esperienza, di “Oscarito”, chiamato ad insegnare il mestiere del vincente ai talenti delle nuove generazioni; ma determinanti sarebbero anche i suoi punti UCI, vero nodo per il futuro della formazione basca al punto che hanno convinto lo sponsor ad aprire agli stranieri, rinunciando all’identità Euskadi.