Jakob Fuglsang cerca casa; estromesso, senza grandi spiegazioni, dal “nove” Radioshack-Nissan per il Tour de France 2012 dopo il forfait di Andy Schleck (e dopo aver rinunciato al Giro per essere al top alla Boucle), il danese si è consolato con il titolo nazionale a cronometro e con la corte di svariate squadre in vista del CicloMercato 2013.
Proprio queste chiacchiere, principalmente con la Saxo Bank-Tinkoff che tiene Contador e sogna Cancellara (forte dei rubli del magnate Oleg, naturalmente Tinkoff), gli sono valse il bando dalle competizioni World Tour: Radioshack-Nissan non lo convocherà per le principali corse del calendario internazionale, privandolo peraltro della possibilità di conquistare punti da portare in dote alla formazione che lo metterà sotto contratto il prossimo anno, e pace a chi parla di mobbing e diritti violati dei lavoratori.
Jakob Fuglsang dovrà solo cercare di non scivolare nel limbo dei “quasi ex”, privi di motivazioni e ritmo-gara, e pensare alla miglior soluzione per il suo futuro. Saxo Bank-Tinkoff potrebbe essere quello che va cercando..