Milano, Armani, sabato 26 maggio. Attorno ad un tavolo sono seduti Vincenzo Nibali, il suo agente Alex Carera, Alexandre Vinokourov e Mangeldiev Darkan, uomo di fiducia della Federciclo kazaka. Si parla (è facile immaginarlo) del possibile ingaggio del messinese a partire dal prossimo anno, una trattativa che potrà essere resa ufficiale solo dal 1 di settembre ma che – è naturale – deve essere imbastita già da oggi.
Secondo quanto anticipato da La Gazzetta, Astana ha rilanciato l’offerta che già lo scorso anno era piovuta sulla scrivania di Nibali:
contratto biennale da 2,8 milioni di euro a stagione.
Vincenzo avrebbe chiesto – e ottenuto – anche l’ingaggio di due uomini fidati come Alessandro Vanotti e Valerio Agnoli, e del preparatore Paolo Slongo; non si esclude la conferma in Astana di Roman Kreuziger: il ceco potrebbe essere, in chiave tattica, una eccezionale seconda punta.
L’annuncio non potrà arrivare prima di tre mesi; ma la sensazione è che le parti abbiano già trovato l’accordo per quello che è il colpo del CicloMercato 2013.