Magazine Ciclismo

CicloTurismo Lombardia: tra boschi e sentieri della Maddalena (Brescia)

Creato il 28 settembre 2012 da Fumagale @ciclo_news

partenza: Brescia, giardini di Viale Venezia.
arrivo: Brescia, giardini di Viale Venezia.
distanza: 29 chilometri.
profilo altimetrico: Dislivello massimo mt. 417.
condizioni del percorso: Asfaltato e sterrato.
segnaletica: Sufficentemente presente.
momento migliore: Tutto l’anno.
sicurezza: Attenzione nei tratti trafficati.

Itinerario

CicloTurismo Lombardia: tra boschi e sentieri della Maddalena (Brescia)
Siamo sui sentieri della Maddalena, tra i boschi che contornano questo privilegiato balcone naturale che ci fa spingere lo sguardo sulla Pianura Padana, sugli Appennini, sul Lago di Garda e sull’anfiteatro morenico del Sebino.

Questa zona è particolarmente ambita dagli sportivi per le sue grotte e la sua palestra di roccia. Noi, amanti della mountain bike, la vogliamo gustare in tutta la sua bellezza partendo dai giardini di Porta Venezia in Brescia.

Guadagnata la cima del Suo monte, attraverso la via di accesso più frequentata che si snoda tutta su asfalto, dopo aver percorso Via Panoramica eccoci al San Gottardo (420mt).

Scollinando, scendiamo fino al piazzale di un luogo di ristoro; proseguiamo in salita fino ad una sbarra che segna l’inizio dello sterrato.

Raggiunte le antenne militari, superiamo una seconda sbarra; davanti a noi si presenta una bella vista panoramica sul paese di Botticino. Deviando a destra, ci immettiamo nel bosco attraverso un bel sentiero e seguendo i segnali bianco-azzurri, eccoci alla chiesetta di San Vito posta a m. 566.

CicloTurismo Lombardia: tra boschi e sentieri della Maddalena (Brescia)
Il sentiero ci riporta di nuovo sulla stradina; percorrendo qualche tratto sconnesso (benedetta la mountain bike) eccoci con lo sguardo spaziare sulla Valle del Garza e sul paese di Nave.

Recuperata la strada asfaltata, in discesa arriviamo rapidamente a San Gallo, frazione di Botticino conosciuta dai bresciani per la sua festa campanaria;

oltrepassiamo ora il quattrocentesco Eremo della Trinità e puntiamo diritti in discesa fino a Botticino Sera.

Nel prosieguo, eccoci nel quartiere di Coionvico, quindi in quello di Sant’Eufemia della Fonte con il suo vecchio Monastero; è il segnale che siamo ritornati a Brescia.

Non ci resta che puntare verso i bei giardini di Viale Venezia dove chiudiamo il Nostro bel percorso.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :