partenza: Centro di Pinerolo.
arrivo: Centro di Pinerolo.
distanza: 60 chilometri.
profilo altimetrico: Quasi completamente pianeggiante.
condizioni del percorso: Asfaltato, con brevi tratti di sterrato.
segnaletica: Presente su tutto il percorso.
momento migliore: Tutto l’anno.
sicurezza: Prestare attenzione nei tratti a traffico promiscuo.
Itinerario
“Cosa c’è di più bello di una pedalata in mountain bike nella pianura del pinerolese”. Strade completamente pianeggianti ed immerse nella campagna ed escursioni possibili tutto l’anno sono il giusto mix per invogliare noi appassionati a goderci questo “piacere”.
Il suo Castello, ospitato in un parco di 12000 mq, è risalente al XIII sec, e ci mostra il porticato ad archi ed il camminamento di ronda con feritoie lungo tutto il perimetro. Dopo questa visita, proseguiamo per Garzigliana, attraversando il ponte; raggiunto il paese, seguiamo le indicazioni per Cavour e – attraversata con molta attenzione la strada Provinciale – svoltiamo a dx su strada sterrata che ci porta prima a Gemerello e poi a Cavour, che ci mostra la sua Abbazia.
Prendiamo la ciclabile a sx ed arriviamo a Bibiana, poi continuiamo per Lusernetta. Siamo nell’abitato di Luserna; arrivati alla frazione San Giovanni, proseguiamo sulla strada “vecchia” fino a Bricherasio. Dopo la “rotonda della Cantina sociale”, in corrispondenza di Cappella Moreri, svoltiamo a sx, poi subito a dx; all’incrocio con Via Delio Godino, prendiamo a sx per poi girare a dx immettendoci in Via Pascoli che percorriamo fino ad incontrare Via San Rocco. Proseguiamo su Via Cardonata, ammirando il Castello di Miradolo, monumento famoso perché ospita importanti mostre; il suo splendido parco è inserito nell’elenco ufficiale dei giardini storici del Piemonte.Siamo nel vivo della “strada della frutta”; prima di chiudere il Ns. tour, siamo attratti dal desiderio di immergerci a conoscere le produzione agroalimentari tipiche della zona. Siamo “accerchiati” da Aziende agricole produttrici di mele, susine, albicocche, pesche ecc.; un vero “Paradiso terrestre”.Contagiati da cotanto fascino, prima di riprendere il percorso, non possiamo esimerci dall’approvvigionarci di frutta, succhi e marmellate di ogni tipo; prodotti che sembrano studiati appositamente per le esigenze di noi Biker. Carichi di integratori per le Ns. fatiche, svoltiamo ancora una volta a dx e, puntando verso il centro di Pinerolo, concludiamo il Ns. percorso che consigliamo a tutti coloro che “la pensano come Noi”.
veni, vidi.. condividi?partenza: Centro di Pinerolo.arrivo: Centro di Pinerolo.
distanza: 60 chilometri.
profilo altimetrico: Quasi completamente pianeggiante.
condizioni del percorso: Asfaltato, con brevi tratti di sterrato.
segnaletica: Presente su tutto il percorso.
momento migliore: Tutto l’anno.
sicurezza: Prestare attenzione nei tratti a traffico promiscuo.
partenza: Centro di Pinerolo.
arrivo: Centro di Pinerolo.
distanza: 60 chilometri.
profilo altimetrico: Quasi completamente pianeggiante.
condizioni del percorso: Asfaltato, con brevi tratti di sterrato.
segnaletica: Presente su tutto il percorso.
momento migliore: Tutto l’anno.
sicurezza: Prestare attenzione nei tratti a traffico promiscuo.
Itinerario
“Cosa c’è di più bello di una pedalata in mountain bike nella pianura del pinerolese”. Strade completamente pianeggianti ed immerse nella campagna ed escursioni possibili tutto l’anno sono il giusto mix per invogliare noi appassionati a goderci questo “piacere”.
Il suo Castello, ospitato in un parco di 12000 mq, è risalente al XIII sec, e ci mostra il porticato ad archi ed il camminamento di ronda con feritoie lungo tutto il perimetro. Dopo questa visita, proseguiamo per Garzigliana, attraversando il ponte; raggiunto il paese, seguiamo le indicazioni per Cavour e – attraversata con molta attenzione la strada Provinciale – svoltiamo a dx su strada sterrata che ci porta prima a Gemerello e poi a Cavour, che ci mostra la sua Abbazia.
Prendiamo la ciclabile a sx ed arriviamo a Bibiana, poi continuiamo per Lusernetta. Siamo nell’abitato di Luserna; arrivati alla frazione San Giovanni, proseguiamo sulla strada “vecchia” fino a Bricherasio. Dopo la “rotonda della Cantina sociale”, in corrispondenza di Cappella Moreri, svoltiamo a sx, poi subito a dx; all’incrocio con Via Delio Godino, prendiamo a sx per poi girare a dx immettendoci in Via Pascoli che percorriamo fino ad incontrare Via San Rocco. Proseguiamo su Via Cardonata, ammirando il Castello di Miradolo, monumento famoso perché ospita importanti mostre; il suo splendido parco è inserito nell’elenco ufficiale dei giardini storici del Piemonte. Siamo nel vivo della “strada della frutta”; prima di chiudere il Ns. tour, siamo attratti dal desiderio di immergerci a conoscere le produzione agroalimentari tipiche della zona. Siamo “accerchiati” da Aziende agricole produttrici di mele, susine, albicocche, pesche ecc.; un vero “Paradiso terrestre”.Contagiati da cotanto fascino, prima di riprendere il percorso, non possiamo esimerci dall’approvvigionarci di frutta, succhi e marmellate di ogni tipo; prodotti che sembrano studiati appositamente per le esigenze di noi Biker. Carichi di integratori per le Ns. fatiche, svoltiamo ancora una volta a dx e, puntando verso il centro di Pinerolo, concludiamo il Ns. percorso che consigliamo a tutti coloro che “la pensano come Noi”.
veni, vidi.. condividi?&appId; Post Published: 08 giugno 2012Author: fumagale
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Tags: Castello di Macello, Castello di Miradolo, CicloTurismo, CicloTurismo Piemonte, CicloTurismo Pinerolo, Piemonte, Pinerolo, Strada della Frutta
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