L'arrivo anticipato dei cigni siberianio è guardato con preoccupazione dai sudditi di sua maestà. Infatti un’antica tradizione popolare dice che l’arrivo anticipato del cigni Bewick segnali l’inizio dell’inverno. Di un lungo e rigido inverno, come racconta il Telegraph.
Quest'anno poi i pennuti sono arrivati prima del solito, così gli inglesi si preparano a un'ondata di freddo polare.Il cigno di Bewick è il più piccolo tra gli uccelli migratori, vive in Russia (dove si accoppia) e sverna in Gran Bretagna, Danimarca, Paesi Bassi, Cina e Giappone.
Il volo per sfuggire al rigore siberiano è lungo, i cigni volano per 2.5oo miglia.
Una prima pattuglia di otto Bewick ha toccato le coste britanniche, nelle prossime settimane saranno seguiti da circa 300 esemplariGli animali sono atterrati con una raffica di aria fredda proveniente dal Mar Artico, portandosi dietro il gelo: in molte zone del Regno Unito la temperatura si è repentinamente abbassata sotto lo zero. Il paese di Benson, vicino Wallingford in Oxfordshire, ha registrato la temperatura più bassa di -3,5° C nella notte di sabato.
L’anno scorso, i primi cigni atterrarono a metà novembre, ma erano in numero maggiore, segnarno l’inizio dell’inverno più freddo registrato da 31 anni. Gli esperti hanno individuato i cigni come cigni Bewick, grazie alla macchia di colore giallo brillante nella parte superiore del becco. I Bewick sono atterrati nella riserva naturale di Wildfowl e Wetlands Trust a Slimbridge, nel Gloucestershire. James Lee, il guardiano della riserva, ha spiegato che secondo i metereologi quest’inverno sarà freddo come lo scorso, e l’arrivo anticipato dei Bewick lo dimostra. Anzi, «potrebbe significare che stiamo entrando in un inverno ancora più freddo».
Speriamo che i cigni siberiani non vengano anche dalle nostre parti!