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C.I.L. Vs Prognosi Riservata - I Pagelloni

Creato il 13 gennaio 2011 da Vivalafidal
Buongiorno ottimi e abbondanti lettori!
La pausa natalizia ha posticipato il rientro in campo dei ragazzi facendoci aspettare frementi fino a Martedì sera, quand'è tornato in scena lo spettacolo sportivo più in voga del momento.
Ecco le loro eroiche gesta.

C.I.L. Vs Prognosi Riservata - I Pagelloni

I ragazzi della Prognosi Riservata ripresi negli spogliatoi

C.I.L. Vs Prognosi Riservata     17 a 1
Panettoni, pandori, zamponi, lenticchie, ricciarelli, uvetta, cinghiali, gnu.
Eccoli gli avversari di oggi: i ragazzi entrano in campo con ancora i postumi dei massacranti pranzi natalizi.
Non c'è Citrosodina che tenga, è ancora tutto da digerire. E si vede.
Partita particolarmente vivace con i 10 in campo che boccheggiano stile carpe dopo appena 2 primi di gioco, strascicandosi dietro maniglie dell'amore in evidente stato di avanzamento.
Volti paonazzi, gambe intorpidite e articolazioni che scricchiolano in maniera sinistra fanno da colonna sonora a una goleada senza appello: la Prognosi Riservata tiene fede al suo nome e si fa distruggere dalla C.I.L., dimostrando però, lodevoli doti di sportività e simpatia. E, in fin dei conti, è proprio quello l'importante.
Ma adesso, giù con l'Idraulico Liquido che la Citrosodina ci fa quanto il nonna alla nonna (questa, se volete, ve la spiego in separata sede).
BUZZEGOLI: carico come una molla, ha i primi sentori di appesantimento quando nota che non riesce ad infilarsi i guanti. Come "mio cugggino che è amico di tutti" (cit.), riempie le pause inattive dialogando amabilmente con chiunque gli si presenti a tiro, foss'anco la traversa stessa. Strepitose un paio di uscite a terra che lo toccano però nell'intimo: anche lo rocce si scheggiano. Farinelli.
CAVOLI: Pitti Uomo lo debilita ma lui risponde presente all'appello della C.I.L., sfoderando una prestazione solida e ordinata, impreziosita, peraltro, da un paio di reti d'autore. I compagni appoggiando palla a lui sanno di metterla "in banca", così, ogni azione passa dai suoi piedi. Geometra col tassametro.

C.I.L. Vs Prognosi Riservata - I Pagelloni

L'incubo del buon Cavoli durante Pitti Uomo


MARINESI: vedere in campo Mister Marinesi, al rientro dal drammatico infortunio, basterebbe di per se a ripagarci di tutti gli sforzi che dobbiamo compiere giornalmente, combattendo le insidie che la vita pone sul nostro cammino, chiedendoci di dimostrare in ogni momento quanto valiamo. Bischerate a parte, Pietrone è diligente e non sforza i muscoli in convalescenza. Segna una rete in comproprietà con il portiere avversario ma ai nostri microfoni giura che voleva tirare in porta. Come no. I' Simpa.
LISCI F.: scende in campo con i minuti contati: alle 21 inizia un altro cenone e non vuole perdere l'allenamento. Sgomita, si danna e non la passa mai, ma pochi minuti gli sono sufficienti per piazzare 3 goal e andare tutto felice a banchettare di nuovo. Se non ci fosse andrebbe inventato. Inimitabile.
TOZZI: la vera notizia da copertina di quest'oggi è l'esordio stagionale di Tozzi con la camiseta amarilla. Per l'occasione ha anche acquistato delle nuove calzature altamente tecnologiche per far sì che non si disperda neanche un grammo della sua immensa classe. Sentivo gli ignari commenti di qualche ragazzino fuori dal campo: "Ma chi è quello? Zidane?" Ecco. Insomma. Quasi, via. Direttore d'orchestra e martello, spezza, costruisce e segna con l'esperienza di un veterano. Dottor cemento.

C.I.L. Vs Prognosi Riservata - I Pagelloni

Una foto di repertorio
di quando Brogelli era un pesce.
Segnava anche sott'acqua.

ZAMMARCHI: con l'abbacchio farcito (ancora vivo) addosso, si piazza sul sintetico e smista il gioco praticamente da fermo. Segna due ottime reti e fa girare la palla con precisi tocchi rasoterra. Amministra quando c'è bisogno e spinge all'occorrenza. Da bosco e da riviera. Sta coi preti e zappa l'orto. Olè!
BROGELLI: è il nemico dei lipidi. Il ragazzo non accumula: è snello, filante, scattante, a tratti commovente per quanto corre. Quando tutti son con la mente alla doccia, lui pensa già al prossimo match. Massacra la difesa avversaria sfinendola con 8 (otto) mirabolanti goal e, alla fine, l'allenatore deve ricorrere al time-out per intimargli di smettere di segnare. Nemmeno Ogbonna lo avrebbe fermato stasera. Senza pietà.
riccardo
viva la fidal

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