Continua la “lunga marcia” cinese verso la sostenibilità ambientale. A confermarlo il calo registrato nel 2014 della produzione di carbone, a cui si è accompagnata una forte crescita delle rinnovabili.
In particolare, per la prima volta in questo secolo la produzione di carbone è scesa toccando un totale di 3,5 miliardi di tonnellate tra gennaio e novembre, cifra più bassa del 2,1 per cento rispetto allo stesso periodo nel 2013.
Secondo quanto previsto dalla China National Coal Association (CNCA), il dato sulla produzione complessiva del 2014 scenderà ulteriormente fino al 2,5 per cento rispetto a 12 mesi prima.
La causa principale di questa inversione di tendenza risiederebbe nelle nuove norme ambientali emanate dal governo di Pechino, unitamente all’aumento degli investimenti nelle energie rinnovabili al punto che oggi la Cina è divenuta il più grande investitore del mondo in tecnologie pulite.
[foto da greenstyle.it]