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Cineforum, dal buio del lager si levano due luci

Creato il 04 novembre 2015 da Ambrogio Ponzi @lucecolore
Cineforum, dal buio del lager si levano due luci
Cineforum, dal buio del lager si levano due luci:  Edith Stein e Maximilian Kolbe
Il ciclo “Cinema e fede” prosegue presso la sala multimediale di s. Michele con due figure di martiri cristiani morti nel lager di Auschwitz durante il secondo conflitto mondiale. 
Il primo è un francescano, Massimiliano Kolbe, la cui vicenda è raccontata a partire dalla fuga di un prigioniero dal campo di concentramento: la Gestapo ordina subito una feroce rappresaglia e il religioso, mentre è detenuto in carcere, prende il posto di un padre di famiglia condannato a morte.  Il film, diretto dal regista polacco K. Zanussi, è stato proiettato venerdì 30 ottobre alle ore 21.  Venerdì 6 novembre è la volta de “La settima stanza” dell’ungherese Marta Mezsaros.  All’inizio vediamo Edith Stein, brillante allieva del filosofo Edmund Husserl e destinata a succedergli sulla cattedra di Friburgo, insegnare in un’aula universitaria. Ma in seguito, folgorata dalla lettura della “Vita” di santa Teresa d’Avila, si converte al cattolicesimo ed entra nel Carmelo di Colonia con il nome di suor Benedetta della Croce. Con le persecuzioni razziali (i nazisti hanno scoperto che è di origine ebraica) viene internata con la sorella Rosa nel lager di Auschwitz: vi morirà il giorno dopo il suo arrivo. Da "il Risveglio" di venerdì 30 ottobre 2015

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