Giovedì 1 ottobre, con inizio
alle ore 21.15, il cineforum
propone al cinema Odeon di
Salsomaggiore “Il racconto
dei racconti” di Matteo Garrone,
il regista di “Gomorra”.
L’autore sembra staccarsi
dalla realtà presente: in realtà
continua la sua indagine sulla
“mostruosità” che ci circonda.
Il film s’ispira a tre favole de
Lo cunto de li cunti di Giambattista
Basile. La cerva fatata:
la regina di Selvascura partorisce
l’agognato figlio dopo aver
mangiato il cuore di un drago.
A procurarglielo è il re suo marito,
che muore nell’impresa
e a cucinarlo è una serva che
resta anche lei incinta. I due
figli del drago, gemelli albini,
crescono legati da un profondo
affetto che la regina tenta invano
di ostacolare.
La vecchia
scorticata: il re di Roccaforte
s’innamora della voce di una
donna, ma quando si accorge che si tratta di una vecchia la
fa buttare dalla finestra. Una
maga le ridona la bramata giovinezza,
il re la sposa e la sorella
si fa scorticare credendo in
quel modo di tornare giovane.
La pulce: il re di Altomonte,
più interessato ad allevare una
pulce che ai bisogni della figlia
Viola, lascia che sia un orco a
sposarla, salvo poi pentirsi e
cedere la corona alla fanciulla
che intanto ha ucciso l’orco.
Introduce don Mario Fontanelli