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cinelli INTEGRALTER

Creato il 27 febbraio 2010 da Pistamania

cinelli INTEGRALTER

La genesi dell’Integralter può certo dirsi atipica, essendo una piega, meglio un combinato attacco-curva, nato sulle specifiche esigenze di un professionista, Mario Cipollini, e solo in seguito approdato in ambito commerciale.
La Integralter nasce, per appunto, dalla unione di un attacco manubrio già presente tra le offerte Cinelli, l’Alter, e l’approccio concettuale della piega integrata, che in tempi non lontani abbiamo avuto modo di vedere applicata nella piega aerodinamica Angel. A differenza di quest’ultima, però, nell’Integralter si è voluto dare priorità al parametro della rigidità sotto tutti i piani di applicazione.
Questa piega vede l’unione del citato attacco manubrio a due tratte di tubazione a sezione fortemente alare (assi da 28.5x46.5 mm) mediante saldatura in Tig. La tecnica di assemblaggio è utilizzata naturalmente per integrare alle parti rettilinee le due estremità laterali costituite da due pieghe di stampo classico con impugnatura anatomica. Il tutto è prodotto in lega di alluminio 6082 trattata termicamente e poi verniciata in nero con vernici epossidiche metallizzate ad acqua.
Andiamo ora a vedere quali sono le opzioni di estensione/larghezza della Integralter, strutturate secondo un criterio di razionalizzazione dell’offerta delle dimensioni in funzione delle misure medie più ricorrenti: l’estensione da 100 mm (lunghezza dell’attacco manubrio) è combinata esclusivamente con la piega da 40 cm (centro/centro); la seguente 110 mm è disponibile, invece, nelle due misure di larghezza curva pari a 40 e 42 cm; stessa cosa dicasi per la 120 mm, anch’essa disponibile nelle larghezze da 40 e 42 cm; infine la più lunga, modello da 130 mm di estensione, prevista nella sola larghezza di 42 cm.
L’Integralter di Cinelli, con i suoi 585 g (100x40 tappo di chiusura dell’attacco manubrio compreso), non è precisamente una piuma sulla bilancia. Si deve tuttavia ricordare che stiamo parlando di un combinato attacco-manubrio e che, quindi, la comparazione deve tener conto di questo non secondario particolare.
Inoltre, i criteri costruttivi che stanno alla base del “combo” milanese sono stati improntati all’ottenimento di un elevato livello di rigidità, lasciando in secondo piano l’aspetto del peso. L’originalità dell’Integralter prosegue anche sul piano geometrico, a fronte di un valore abbastanza comune di drop, pari a 140 mm: annotiamo infatti un’impugnatura decisamente profonda, pari ad un reach di 105 mm.
Infine, il prezzo. La Cinelli Integralter costa L. 327.000. Anche qui, per corretta comparazione, occorre ricordare di conteggiare il tutto valutando anche il prezzo dell’attacco manubrio


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