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Solo pochi mesi fa avevo visto la versione con protagonista Julia Roberts (Biancaneve - Mirror Mirror) dal taglio decisamente più ironico e forse interessante. Il mio personale giudizio su questa versione non può prescindere dalla scelta della sua protagnosta: Kristen Stwewart. Metto le mani avanti nel dire che non ho letto e mai visto nessuno libro e film della saga Twilight. So a malapena che i due protagonisti stanno insieme anche nella vita e che a quanto pare sono entrambi dotati di una sola espressione facciale che in confronto Nicholas Cage è Charlie Chaplin.
Il primo punto è proprio la scelta di Kristen Stewart come Biancaneve, ovvero la fanciulla più bella al mondo, più bella dunque della strega interpretata nientepopodimeno che dalla bellissima Charlize Theron. Ora io non dico che Kristen Steart sia brutta, certamente è una ragazza molto carina e come direi io un tipo ma da qui a pensare sia bellissima ce ne passa dunque la scelta già qui fa acqua.
Uno però magari pensa che non sarà bellissima, non al pari di Charlize Theron, però è talmente brava che passa perfino in secondo piano la bellezza del personaggio. Qui però cade l'asino perchè seppur è vero che è difficile giudicare l'interpretazione di un'attrice doppiata c'è da dire che la Stewart ha sempre e solo un'espressione facciale, quella post anestesia dal dentista.
Non c'è pericolo perda quella smorfia che già le avevo visto in ogni foto paparazzata e no. Se penso poi che è l'attrice più pagata di Holliwood mi convinco ancor più che qualcosa non va.
Per il resto il film mi è sembrato un incrocio tra Robin Hood (versione con Russel Crowe) e qualche altro fantasy alla Signore degli Anelli (che per giunta non ho mai visto eppure ho riconosciuto un personaggio!).
Veniva da chiedersi andandolo a vedere come mai la scelta di due versioni di Biancaneve a distanza di poco tempo, i film almeno per me (per esempio il mio ragazzo non è d'accordo) sono in realtà diversi per chiavi di lettura però di questo secondo non se ne sentiva l'esigenza, uscendo l'unica cosa che resta è la non bravura della Stewart (e sentendo altri pareri fuori dal cinema non eravamo gli unici a pensarlo).
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