Arriva finalmente anche nelle sale italiane il film diretto da Spike Jonze, “Lei”, o se preferite “Her”, che è valso al regista il Premio Oscar 2014 per la Miglior Sceneggiatura Originale. Al Cinema anche “Need for Speed”, diretto da Scott Waugh, “47 Ronin” di Carl Rinsch, “Mr. Peabody & Sherman”, film d’animazione diretto da Rob Minkoff e “Supercondriaco – Ridere fa bene alla salute”, nuovo lavoro del bravo Dany Boon.
La Copertina della settimana
“Lei” (Her), regia di Spike Jonze – USA 2013 – Commedia, Fantascienza
con Joaquin Phoenix, Scarlett Johansson (solo voce, versione originale), Amy Adams, Rooney Mara, Olivia Wilde, Caroline Jaden Stussi, Laura Meadows, Portia Doubleday, Sam Jaeger, Rachel Ann Mullins, Katherine Boecher, Alia Janine, Jeremy Rabb, Lynn Adrianna, Luka Jones, Eric Pumphrey
Soggetto, Sceneggiatura e Dialoghi: Spike Jonze
Montaggio: Jeff Buchanan, Eric Zumbrunnen
Fotografia: Hoyte Van Hoytema
Scenografia: K.K. Barrett
Musica: Arcade Fire
Prodotto da Annapurna Pictures per BIM, colore, 126′
In un futuro prossimo, troviamo Theodore, un uomo che lavora per una compagnia che attraverso internet scrive lettere personali per conto di altri: lui sembra davvero portato per un mestiere così particolare e lo svolge con passione. In realtà, Theodore ha dentro di sè molta tristezza da quando ha divorziato dalla donna che amava e non riesce più a rifarsi una vita, pensando sempre al passato e incapace di vedere il proprio futuro. Tanta solitudine per il nostro, finché un giorno sul mercato arriva un nuovo sistema operativo, dotato di un’intelligenza quasi ‘umana’. Theodore comincia a sviluppare un dialogo profondo col software, che ha la voce della sensuale Samantha, fino ad innamorarsi.
Presentato al Festival del Film di Roma 2013, apprezzato dalla maggior parte della critica internazionale, “Her” ha ricevuto un grande riconoscimento quale la Miglior Sceneggiatura originale per Spike Jonze alla recentissima Notte degli Oscar. E, in effetti, l’originalità c’è tutta: una base di partenza fantascientifica per questa pellicola che poi sviluppa una storia d’amore e una riflessione sui sentimenti. Ma anche, seppur non principalmente, il racconto del rapporto tra uomo e macchine tecnologiche. Un cast eccezionale, da Joaquin Phoenix, alle bellissime Amy Adams, Rooney Mara e Olivia Wilde e soprattutto, in questo caso, a “Lei”, ovvero la voce di Scarlett Johansson, che in Italia è stata doppiata da Micaela Ramazzotti. E forse, per apprezzare il gusto pieno del film, andrebbe visto in versione originale. Ad ogni modo, un’opera di sicuro interesse che è tra le migliori dell’ultimo periodo, con Spike Jonze autore completo e con la volontà di mostrare qualcosa di nuovo nel panorama cinematografico internazionale. Film da non perdere.
Le altre proposte del weekend
“Need for Speed”, regia di Scott Waugh – USA 2014 – Azione
con Aaron Paul, Dominic Cooper, Imogen Poots, Kid Cudi, Rami Malek, Ramon Rodriguez, Harrison Gilbertson, Dakota Johnson, Stevie Ray Dallimore, Michael Keaton
Soggetto: George Gatins, John Gatins
Sceneggiatura: George Gatins
Fotografia: Shane Hurlbut
Montaggio: Scott Waugh, Paul Rubell
Musica: Nathan Furst
Prodotto da Electronic Arts, DreamWorks SKG per 01 Distribution, colore, 124′
Tobey ha un’officina, ma gli affari non vanno benissimo. Accetta dunque anche di riparare una macchina per conto di Dino, un pilota ricco e viziato. Tobey però sa che potrebbe andare anche più veloce di lui con quella vettura, e prende parte a una sfida a tre. Nella quale però un incidente provocato da Dino provoca la morte di un amico di Tobey, che verrà accusato senza colpa e condannato alla galera, dalla quale uscirà dopo tre anni. Quando sarà libero, l’obiettivo di Tobey sarà la rivincita e la vendetta contro Dino, a colpi di sfide in auto…
Arriva anche al Cinema la celebre serie di avventure in videogames, giocati da ragazzi di tutto il Mondo. Più che la trama, la storia, qui al centro di tutto ci sono le auto e le sfide, la vera essenza della lotta tra appassionati che vivono di quattro ruote. Per gli amanti del genere, da non perdere. Eccellente la scelta di “Butterflies and Hurricanes” dei Muse nel trailer ufficiale.
“47 Ronin”, regia di Carl Rinsch – USA 2013 – Azione
con Keanu Reeves, Hiroyuki Sanada, Tadanobu Asano, Rinko Kikuchi, Kô Shibasaki, Rick Genest, Cary-Hiroyuki Tagawa, Haruka Abe, Yorick van Wageningen, Togo Igawa, Yuriri Naka, Jin Akanishi, Shihoko Nagai, Akira Koieyama, Tomoko Komura, Chillie Mo
Soggetto: Chris Morgan, Walter Hamada
Sceneggiatura: Chris Morgan, Hossein Amini
Fotografia: John Mathieson
Montaggio: Stuart Baird
Prodotto da H2F Entertainment, Mid Atlantic Films, Stuber Productions per Universal Pictures, colore, 118′
Kai è un mezzosangue ma è amico del signore della comunità in cui vive, Asano. Un dèmone misterioso però va a possedere in qualche modo anche Asano, che verrà accusato di tentato omicidio dello shogun e indotto al suicidio per riparare l’onore. Ma i 47 samurai rimasti ‘abbandonati’ dal padrone decideranno di vendicarsi contro tutta la corte invasa dai dèmoni, ma con la consapevolezza del rischio che andranno a correre, e con loro va anche Kai, che peraltro è da anni innamorato della figlia di Asano…
Tradizione giapponese, lotta tra bene e il male, samurai che combattono per vendetta e onore: tutto questo con una ottima quantità di spettacolo ma certo sullo sfondo è ben evidente la realizzazione completamente americana del film come contenuti e aspetti della trama, rendendo il film un misto tra elementi originali e altri pensati su misura per intrattenimento puro.
“Maldamore”, regia di Angelo Longoni – Italia 2014 – Commedia
con Ambra Angiolini, Luisa Ranieri, Alessio Boni, Luca Zingaretti, Eugenio Franceschini, Miriam Dalmazio, Eleonora Ivone, Claudia Gerini, Ettore Bassi, Adolfo Margiotta
Soggetto e Sceneggiatura: Angelo Longoni, Massimo Sgorbani
Montaggio: Mauro Bonanni
Fotografia: Roberta Allegrini
Musica: Sergio Cammariere
Prodotto da Italian Dream Factory per Bolero Film, colore, 106′
Paolo è un musicista ed è sposato con Sandra, con la quale non riesce ad avere un figlio, e la sorella, Paola, ha una figlia invece con Marco e cerca lavoro. Ma quando una sera Marco rivela a Paolo di avere una relazione con una ragazza che ha la metà dei suoi anni, e pure Paolo confessa a Marco di aver tradito la moglie Sandra durante una trasferta di lavoro, le due donne ascoltano per caso quello che i due si stanno dicendo e scoppierà un finimondo… Racconto di vita di coppia e delle reazioni più o meno comuni alla maggior parte delle persone quando è avvenuto il tradimento.
“Supercondriaco – Ridere fa bene alla salute” (Supercondriaque), regia di Dany Boon – Francia 2014 – Commedia
con Dany Boon, Kad Mérad, Alice Pol, Jean-Yves Berteloot, Judith El Zein, Marthe Villalonga, Valérie Bonneton, Bruno Lochet
Soggetto e Sceneggiatura: Dany Boon
Montaggio: Monica Coleman
Fotografia: Romain Winding
Musica: Klaus Badelt
Prodotto da Pathé Production, Les Productions du Ch’Timi, TF1 Films Production per Eagle Pictures, colore, 110′
Romain Faubert ha quarant’anni, è scapolo, ha la fobia per i microbi e soprattutto è un ipocondriaco. Non ha più neppure un amico se non il suo medico Dimitri Zvenka, che ancora lo sopporta nelle sue innumerevoli ansie e paure di cadere in malattia. La morte di un collega fotografo getta nello sconforto Romain ancora di più, e Dimitri, per cercare di sollevarlo, prova a trovargli una compagna, senza riuscirvi. Tenta dunque la mossa a sorpresa, portandolo nel campo di accoglienza dei rifugiati politici del Tcherkistan, dove incontra Anna, la bella sorella di Dimitri, che lo scambia per un famoso guerrigliero: Romain sta al gioco per amore…
Dany Boon torna al Cinema in coppia con Kad Mérad e scrive, recita e dirige una commedia che vive su due piani: più comica nella prima parte, d’azione e romantica nella seconda. Col rischio però di andare fuori strada più volte. Ad ogni modo, Boon si conferma tra i migliori autori della commedia francese(e europea) con un film divertente e comunque da non perdere.
“Mr.Peabody & Sherman”, regia di Rob Minkoff – USA 2014 – Animazione
Soggetto: basato sulla serie prodotta da Jay Ward
Sceneggiatura e dialoghi: Craig Wright, Thomas Lennon, Robert Ben Garant
Montaggio: Tom Finan
Musica: Danny Elfman
Prodotto da Bullwinkle Studios, Classic Media Productions, DreamWorks Animation per 20th Century Fox, colore 3D e 2D, 94′
Mr. Peabody è un cane eccezionale, dotato di superiore intelligenza e ha conquistato le più alte vette alle quali uno scienziato può ambire, fino al Nobel. Spinto dalla solitudine, ha anche adottato un bambino, Sherman, e per insegnarli la storia ha pure progettato una macchina del tempo con la quale scoprire gli eventi davvero di presenza. Quando Sherman cresce e dovrà andare a scuola, verrà purtroppo preso in giro per essere (letteralmente) figlio di un cane, e a questo il piccolo risponderà con comportamenti anche rissosi, finché non viene segnalato ai servizi sociali che lo vogliono separare da Mr. Peabody: ma intanto un incidente con la macchina del tempo può cambiare molto le cose…
Il Cinema di Post Scriptum…in breve!
“Prossima Fermata – Fruitvale Station” è un film diretto da Ryan Coogler con Michael B. Jordan, Octavia Spencer, Melonie Diaz, Ahna O’Reilly, Chad Michael Murray. Oscar Grant ha 22 anni e la mattina del 31 dicembre 2008 appare solo come l’inizio di una giornata tranquilla e di festa. Ma una serie di piccoli elementi e ostacoli fanno quasi da premonizione a quanto accadrà la sera, perché alla fermata della stazione di Fruitvale, a San Francisco, viene prelevato dalla polizia e un colpo di pistola di un agente fuori controllo lo ucciderà. Tratto da un’agghiacciante storia vera, cronaca di una giornata drammatica e di un’epilogo folle, per non dimenticare.
“Ida” è un film polacco diretto da Pawel Pawlikowski, con Agata Kulesza, Agata Trzebuchowska, Joanna Kulig, Dawid Ogrodnik, Adam Szyszkowski. Siamo nei primi anni ’60, in Polonia: Anna è una giovane novizia in attesa di prendere i voti. Da piccola vive in un convento isolato, orfana, lasciata lì durante la Seconda guerra mondiale. La Madre Superiora intanto insiste affinché si rechi a Varsavia a conoscere una parente sconosciuta, la zia Wanda, disinvolta, intellettuale e disillusa dalla vita. E conserva per Anna una imprevista e drammatica verità: la ragazza infatti ha origini ebraiche, si chiama Ida e si è salvata dalla deportazione. Per Anna sarà occasione di tornare nel passato e vivere un’esperienza davvero profonda.
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla