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Cinema, pettegolezzi e paternità

Creato il 20 settembre 2015 da Ritacoltellese

Da: Ingenerecinema.com
Paolo il caldo [1973]è una commedia sexy tratta dall’ultimo romanzo di Vitaliano Brancati [pubblicato postumo nel 1954 e rimasto incompiuto], un film che segna il lancio erotico di Ornella Muti in Italia, dopo alcune pellicole interpretate in Spagna.
La Muti strega il pubblico per il suo indiscutibile fascino e fa parlare i rotocalchi rosa che raccontano di una relazione tra lei e Marco Vicario, legato sentimentalmente a Rossana PodestàOrnella Muti smentisce, come sempre in casi analoghi, visto che la stampa le attribuisce flirt e relazioni con molti attori con cui lavora.
Cinema, pettegolezzi e paternità Nel 1973 Marco Vicario, all'epoca sposato con Rossana Podestà da cui aveva avuto due figli maschi, girò il film "Paolo il caldo" dirigendo la giovanissima Ornella Muti che con quel film acquistò una notorietà che fino a quel momento non aveva avuta.
L'anno dopo, agli inizi di ottobre 1974, sulla scia di articoli di giornale che parlavano di una relazione di Marco Vicario con Ornella Muti, nacque Naike che prese il cognome della madre: Rivelli, essendo Muti nome d'arte. La storia con Marco Vicario non ebbe conferme ma Ornella Muti, al secolo Francesca Romana Rivelli, non disse nell'immediato il nome del padre. Anni dopo fece il nome di un regista e produttore spagnolo che non smentì, visto che è citato in molti siti come padre di Naike. Rimane il fatto curioso che Naike somiglia a Marco Vicario, ma questa è solo una casualità.
Rossana Podestà in una intervista di quegli anni, presente il marito sorridente e rassicurante, disse a chi l'intervistava: "Non mi diverto più." E non sorrideva né fingeva perché poco dopo volle separarsi da Marco Vicario.
Se si cerca sul WEB un'immagine del produttore a cui è attribuita la paternità della figlia di Ornella Muti compaiono degli omonimi che però svolgono ben altre attività e professioni: uno, con i baffi, è un Professore che nulla ha a che spartire con il cinema, un altro è un deputato che ugualmente con ha nesso con la produzione di film. L'unico che viene definito produttore è la persona della foto sottostante: 
Cinema, pettegolezzi e paternità
y a Jose Luís BERMÚDEZ DE CASTRO, productor de cine quinqui.
Da: Camila Raznovich a Tatami, il talk show andato in onda su Raitre. 2010

Figlia del produttore spagnolo José Luis Bermudez de Castro, Naike per anni non ha conosciuto l’identità del suo genitore biologico e, ancora oggi, non ha mai incontrato i figli avuti da suo padre: ‘Non ho mai conosciuto i miei fratellastri spagnoli, ma non sono più curiosa.’
‘So di avere una sorella che ha un mese di differenza da me. Mio padre mi ha promesso tante volte che me li avrebbe fatti conoscere, a quindici, poi a sedici, poi a diciotto anni. Non è mai successo’.

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Marco Vicario

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Indubbiamente, ma sicuramente casualmente, i tratti somatici del regista ed attore Marco Vicario sono simili a quelli di Naike: nel taglio degli occhi, nella mascella e nel mento, nel sorriso.

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Cinema, pettegolezzi e paternità

Naike con la mamma, Ornella Muti, a cui somiglia molto a seconda delle espressioni




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