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Cinema: recensione di “Big Game – Caccia al Presidente”, Samuel L. Jackson protagonista nella foresta finlandese

Creato il 26 giugno 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

(Recensione di Gabriella Massimi per “storiadeifilm.it“) – “Big Game – Caccia al Presidente” è un film di Jalmari Helander, con Samuel L. Jackson, Onni Tommila, Ray Stevenson, Victor Garber, Felicity Huffman. E’ uscito ieri sera nei cinema italiani.

Il pre­si­den­te degli Stati Uniti d’A­me­ri­ca è vit­ti­ma di un com­plot­to. Du­ran­te una tra­ver­sa­ta tran­so­cea­ni­ca l’Air Force One viene ab­bat­tu­to e il pre­si­den­te è co­stret­to ad ab­ban­do­na­re l’ae­reo con la cap­su­la di sal­va­tag­gio. At­ter­ra nella fo­re­sta fin­lan­de­se, ma non  al si­cu­ro, è brac­ca­to in­fat­ti da spie­ta­ti ter­ro­ri­sti. L’uo­mo più po­ten­te del mondo tro­ve­rà un ina­spet­ta­to al­lea­to in Oska­ri, un ra­gaz­zi­no fin­lan­de­se di soli 13 anni che ar­ma­to di arco e frec­ce sarà la sua più va­li­da guar­dia del corpo.

Non posso dire che l’ul­ti­ma pel­li­co­la del re­gi­sta Jal­ma­ri He­lan­der, con Sa­muel LJack­son al primo posto tra le fila degli at­to­ri, sia un ca­po­la­vo­ro o un film di serie A. Allo stes­so tempo però non posso non am­met­te­re che i 90 mi­nu­ti di pro­ie­zio­ne in fondo si sono ri­ve­la­ti di­ver­ten­ti, re­la­ti­va­men­te ap­pas­sio­nan­ti e si­cu­ra­men­te in tar­get con l’o­biet­ti­vo che un film del ge­ne­re si può dare: sva­ga­re il pub­bli­co.

Big Game - Cac­cia al Pre­si­den­te è il clas­si­co film della do­me­ni­ca po­me­rig­gio, adat­to ai ra­gaz­zi­ni, che si iden­ti­fi­che­ran­no su­bi­to nel gio­va­ne pro­ta­go­ni­sta fin­lan­de­se, ma anche al pub­bli­co dei ge­ni­to­ri. Del resto il libro, da cui è stata trat­ta la sce­neg­gia­tu­ra, che mi è stato gen­til­men­te re­ga­la­to al­l’an­te­pri­ma, spe­ci­fi­ca di es­se­re per­fet­to per i pic­co­li let­to­ri dai 10 anni su. Quasi su­per­fluo par­la­re del­l’in­ter­pre­ta­zio­ne del fa­mo­so at­to­re di co­lo­re.

Jack­son in­fat­ti è un at­to­re in grado di pas­sa­re con as­so­lu­ta non­cha­lan­ce da un per­so­nag­gio come Jules Winn­field in Pulp Fic­tion a un qua­si-co­mi­co pre­si­den­te degli Stati Uniti d’A­me­ri­ca co­stret­to a una… (per continuare a leggere la recensione > “storiadeifilm.it”']);">cliccare qui –>> “storiadeifilm.it”).


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