(Recensione di Eva Cabras per “storiadeifilm.it“) – “The Babadook” è un film di Jennifer Kent, con Essie Davis, Noah Wiseman, Daniel Henshall, Hayley McElhinney e Barbara West. Uscirà nelle sale italiane il prossimo 15 luglio.
Madre e figlio in lotta contro un mostro malvagio nato da un libro per bambini, ma la copertina è spesso proverbialmente ingannevole e ben presto il film si trasforma. Seguendo la caratterizzazione della protagonista e i travagli della sua psiche, Babadook fonde le proprie sembianze vampiresche con spauracchi ben più pericolosi, ovvero depressione e rancore.
Amelia è una mamma single con problemi economici che deve gestire il figlio iperattivo di sei anni. Come se non bastasse, il giorno del compleanno del piccolo Samuel coincide esattamente con il giorno della morte di suo padre, rimasto ucciso in un incidente stradale mentre portava Amelia in ospedale per partorire. Non è certo strano se il rapporto madre-figlio di Amelia e Samuel non è dei più equilibrati, ma è l’entrata in scena di un libro a far precipitare la situazione di calma caotica che regna nei primi minuti di Babadook. Tra i problemi a scuola del bambino e le carenze affettive della madre si insinua un piccolo volume che ha l’aspetto di una pubblicazione per bambini, ma proseguendo nella lettura i due capiscono che ciò che sta scritto su quelle pagine non è una filastrocca qualsiasi. Uno spirito oscuro emerge dall’inchiostro e diventa il fedele alleato della regista Jennifer Kent, fermamente intenzionata a farvi correre ad accendere la luce che avevate smorzato per fare atmosfera.
Il Babadook pervade il film di inquietudine, facendo della sua iniziale assenza visiva un punto di forza. Le ante dell’armadio che si… (per continuare a leggere la recensione > “storiadeifilm.it”']);">cliccare qui –>> “storiadeifilm.it”).