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Cinema: trailer e recensione de “La Grande Scommessa”, commedia sulla crisi e il crollo del 2008

Creato il 10 gennaio 2016 da Stivalepensante @StivalePensante

(Recensione di Gabriella Massimi per “storiadeifilm.it“) – “La Grande Scommessa” è un film di Adam McKay, con Brad Pitt, Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell, Marisa Tomei. E’ uscito nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 7 gennaio.

Quando quattro outsider esperti si accorgono di ciò che le grandi banche, i media e le autorità di regolamentazione del governo si rifiutano di vedere – l’imminente crisi economica globale – decidono di fare La Grande Scommessa. I loro coraggiosi investimenti li conducono negli oscuri meandri della moderna industria bancaria portandoli a mettere in discussione tutto e tutti. Il film è basato sul best seller di Micheal Lewis e ispirato ad una storia vera.

L’ultima pellicola del regista Adam McKay si ispira a fatti realmente accaduti che hanno visto 4 outsider esperti in finanza ritrovarsi a intraprendere una strada pericolosa e tortuosa; una strada che si regge su una scommessa; una scommessa che, se persa, li porterebbe tutti e 4 alla rovina più totale.

I 4 scommettitori altri non sono che Christian BaleSteve CarrellRyan Gosling e Brad Pitt.

Nessuno in particolare spicca sugli altri tre, ma personalmente ritengo che la migliore tra le quattro interpretazioni sia quella di Christian Bale, nei panni di Micheal Burry, il classico maniaco di finanza che per primo intuì cosa stava succedendo all’interno del mercato immobiliare statunitense

Non sarei onesta se dicessi che il film di McKay è un brutto film: assorbe l’attenzione dello spettatore per tutta la sua durata e in un modo o nell’altro riesce a farsi capire.

L’argomento rimane comunque difficile e ostico, sono certa che una buona parte del pubblico non riesca a cogliere il senso e il significato di tutti i termini e gli argomenti della profonda finanza, che sono trattati.

Sono carine le scenette esterne alla trama, usate per cercare di indottrinare lo spettatore su argomentazioni tanto dettagliate, ma sinceramente, non posso dire di essere uscita dalla sala con le idee perfettamente chiare su tutto quello che portò allo scoppio della famosa crisi del 2007-2008.

Potrebbe essere comunque che tutto ciò sia voluto, che… (per continuare a leggere la recensione > “storiadeifilm.it”']);">cliccare qui –>> “storiadeifilm.it”).


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