Magazine Diario personale
"Londra punta sul cinese: prima lingua straniera" questo è il titolo di un articolo comparso sul Corriere della Sera il 25 giugno scorso (per leggerlo clicca qui) in cui si evidenzia che il cinese mandarino, oltre ad essere la lingua parlata da un miliardo e duecentomilioni di persone, è anche la lingua più corteggiata al momento.
Leggiamo anche che il cinese ha soppiantato il francese, lingua tradizionalmente in pool position nelle scuole britanniche. Infatti "Un esercito di milleduecento insegnanti di mandarino entrerà nelle scuole britanniche, opportunamente formati per insegnare la lingua del futuro alle nuove generazioni e tenere corsi di cinese a ogni livello. Sono gli obiettivi del Department for Education, mentre il ministro dell’istruzione Elizabeth Truss parla già, entro il prossimo decennio, di duplicare il numero di studenti che padroneggiano il cinese. Tra il 2015 e il 2019 la diffusione del mandarino sarà capillare per il segmento anagrafico che va dagli 11 ai 18 anni e circa una scuola ogni tre nella formazione secondaria offrirà l’opportunità di studiare il cinese, mentre si sta cercando di inserire il mandarino nel curricolum obbligatorio della scuola primaria."
Come siamo messi noi in Italia, e in particolare nella Milano dove vivo e lavoro anch'io?
Vi sono i corsi promossi da Italia Cina e dall'Istituto Confucio. Le loro campagne pubblicitare sono tali che agli altri operatori non restano che delle bricciole. Nei loro corsi, sempre affollatissimi, gli insegnanti impartiscono le lezioni con il microfono. Gli studenti ottengono indubbiamente dei risultati validi ma io mi domando: saranno in grado di chiedere un bicchiere d'acqua?
Ci sono poi le scuole private che a fatica riescono a mettere insieme tre alunni per formare una classe. I costi sono, di conseguenza, elevati ed ecco che si paga 1000 euro per un corso di un anno.
Tra le novità vi è il campus promosso da cinque imprenditori cinesi sul territorio milanese (leggi qui).
Dove è andato a finire il senso di responsabilità, per non parlare di vocazione?
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Fantasie D'Inchiostro...E-Book (e non solo) in palio!!!
Eccomi di nuovo da queste parti! ;-)Come sempre è tutto un gran fermento, le idee non smettono mai di saltellare in testa e… ci sono momenti in cui la felicità... Leggere il seguito
Da Elisavagnarelli
RACCONTI, TALENTI -
La bellezza di Padova
Non sarà Milano, Londra, nè Parigi, nè tanto meno New York, ma a me Padova piace un sacco.Mi piace perchè è bella in senso canonico, dal punto di vista... Leggere il seguito
Da Marysunright
CULTURA, TALENTI -
Da Milano a Catania in rickshaw con The Gira
Quante cose facciamo nella vita di cui possiamo dire: “questo lo voglio raccontare a tutti i miei amici?”. Quante cose sono davvero rimaste imprevedibili ormai? Leggere il seguito
Da Anna Pernice
DIARIO PERSONALE, VIAGGI -
Evitando le buche più dure...
"Ma sei sempre in giro?!?""Ebbene si, ma se potessi, sarei in giro molto di più!"Ammetto che il mondo visto dalla finestra, è molto meno interessante di quello... Leggere il seguito
Da Patalice
DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI -
Birba
Ciao sono Birba, una cagnolina di circa un anno e mezzo, MOLTO simpatica, MOLTO bella e di soli 8 chili. Amo giocare con tutti maschi e femmine. Leggere il seguito
Da Annarellina
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Il debutto di Gaia Caramazza a Napoli
Un debutto in grande stile per Gaia Caramazza, artista romana formatasi presso l' Accademia di Arti Orafe della Capitale che, atteso il successo sulle passerell... Leggere il seguito
Da Anna Pernice
DIARIO PERSONALE, VIAGGI