Un tempo con il termine cineserie si definivano quegli oggetti raffinati, di solito in porcellana, provenienti dalla Cina.Oggi con questo termine ci si riferisce invece a quegli ambigui negozi gestiti da poco simpatici e ancora meno eleganti individui con gli occhi a mandorla, che sanno poco o niente di italiano, e dove ci si può trovare veramente di tutto a pochissimo prezzo.Ecco alcune chicche da me personalmente scovate in una delle cineserie più fornite di Parma (dove bisogna entrare con la maschera a gas perché non si riesce a respirare tanto ci puzza di plastica e gomma).
Un intero corridoio di fiori finti in pura plastica
Abiti da cerimonia per tutte le età
(che dalla foto sembrano anche decenti, ma vi assicuro che non lo sono!)
Bellissimi fermatende in varie forme e colori (moda, aggiungerei io)
Cineserie veneziane (in onore di Marco Polo forse)
Cineserie russe (l'uovo Fabergè diventa un portagioie)
Un oggetto fondamentale per ogni donna: l'appendino per reggiseno!
Ma come? Non avete l'appendino per reggiseno??? Nemmeno io.
Capi di alta moda (filocomunista)
E per finire... L'intimo natalizio!
Potevamo farcelo mancare? Ma certo che no!